Unci, una bontà contagiosa
Ecco l’elenco dei premiati

In un mondo sempre più lacerato da odio e egoismi, l’annuale cerimonia di consegna del Premio Bontà Unci Città di Bergamo riappacifica lo spirito con la parte buona della società e riaccende la luce della speranza in un futuro migliore per tutti.

Merito dalla sezione bergamasca dell’Unione Cavalieri d’Italia che da 22 anni mette in luce e premia il volontariato bergamasco, aiutando, con diploma e assegno, realtà benefiche anche piccole e poco conosciute. Onore quindi all’ideatore del Premio, Marcello Annoni, da 24 anni infaticabile presidente dell’Unci bergamasca e da due anche presidente nazionale, senza dimenticare la moglie Tina Mazza, responsabile nazionale delle donne Unci. Sono ormai più di 130 le iniziative di volontariato e di servizio alla comunità messe in luce e aiutate economicamente nell’arco di 22 anni. Quest’anno poi si sono aggiunte quattro borse di studio in favore di altrettante allieve della scuola media di Villa di Serio (Marta Gelfi, Martina Iuorio, Debora Ravasio, Otniel Sintim) consegnate da un emozionatissimo Roberto Scarcella, consigliere nazionale e segretario provinciale Unci, in memoria della moglie Tina scomparsa da poche settimane.

Questo l’elenco dei destinatari degli altri sei premi di quest’anno, consegnati nel corso di una cerimonia, nella sala convegni dell’Excelsior San Marco, molto affollata da autorità e pubblico: Associazione Il Sorriso degli Angeli di Carvico (presidente Annamaria Ghisleni, 250 soci, si occupa di disabili con scarsa comunicazione orale); Gruppo del Sorriso di Almenno San Salvatore (presidente Maurizio Magno, fondato nel 1987 in aiuto alle varie forme di disabilità); Centro per la Terza Età e I Pellicani onlus del Villaggio degli Sposi (presidenti Giancarlo Cattaneo e Loredana Plazzoli, si occupano di assistenza socio-sanitaria e svolgono anche servizio di trasporto per persone non autosufficienti); Associazione Spazio Autismo di Bergamo (presidente Tino Manzoni, si occupa di ragazzi autistici); Azzurra onlus di Bergamo (presidente Adib Salim, ricerca ed educazione sanitaria per prevenire le morti improvvise in culla); Kiwanis Club Orobico Bergamo (presidente Annamaria Scarpellini, oltre a collaborare per la scomparsa del tetano nel mondo, sul territorio opera in vari settori dell’assistenza all’infanzia).

Sempre presenti come ogni anno l’arcivescovo emerito di Siena Gaetano Bonicelli e l’assistente ecclesiastico don Lino Lazzari. L’importanza della iniziativa portata avanti con generosità dall’Unci è stata sottolineata negli interventi degli onorevoli Elena Carnevali e Antonio Misiani, del consigliere regionale Mario Barboni e dell’assessore comunale Maria Carolina Marchesi. Un riconoscimento è alla fine arrivato anche all’opera meritoria dell’Unci: il sindaco di Gorle, Giovanni Testa, ha annunciato che quanto prima il Comune intitolerà ai Cavalieri d’Italia un’area dove si svolge il mercato agricolo.

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