«Una mummia da salvare», vuoi vivere dal vivo il restauro? Ecco come fare

Lunedì 25 ottobre inizia il restauro conservativo della mummia di Akhekhonsu del Civico Museo Archeologico di Bergamo, previsto all’interno del progetto «Una mummia da salvare» ideato dal Mummy Project in collaborazione con il Museo

L’intervento, che sarà realizzato da Cinzia Oliva, restauratrice di tessuti antichi specializzata in manufatti archeologici e mummie egizie, con il generoso sostegno del Rotary Club di Bergamo, non sarà un restauro qualsiasi: Oliva lavorerà infatti, all’interno del percorso museale del Museo di Scienze Naturali, in uno speciale ambiente dotato di oblò da cui il pubblico potrà seguirla nel suo lavoro.

Gli appuntamenti per il «restauro live» sono i seguenti:
Dal 26 al 29 ottobre 09.30-13.00 e 14.00–17.00 senza prenotazione
Dal 16 al 20 novembre 09.30-13.00 e 14.00–17.00 senza prenotazione
Lunedì chiuso.
Il biglietto d’ingresso 3 € (ingresso gratuito under 18, disabili e loro accompagnatori). Per l’accesso al Museo sono obbligatori il Green Pass e la mascherina indossata.

Sono inoltre previsti alcuni brevi incontri con la restauratrice e con Sabina Malgora, archeologa, egittologa e direttore del Mummy Project, in cui il pubblico potrà fare domande, soddisfare curiosità, approfondire tematiche.
Gli incontri, a prenotazione obbligatoria, saranno:

venerdì 29 ottobre: ore 15.00; ore 15.30; ore 16.00; ore 16.30
venerdì 19 novembre: ore 15.00; ore 15.30; ore 16.00; ore 16.30
sabato 20 novembre: ore 11.00; ore 11.30; ore 12.00; ore 12.30
Per prenotare: [email protected]

Il progetto , realizzato in collaborazione con il Museo Museo Archeologico di Bergamo e dal Comune di Bergamo, è ideato dal Mummy Project di cui è direttore e co-fondatore Sabina Malgora, egittologa, con la collaborazione del Luca Bernardo, co-fondatore e direttore Casa Pediatrica del Fatebenefratelli. È un centro ricerche e sviluppo finalizzato allo studio dei reperti organici, in particolare mummie umane e di animali, attraverso analisi effettuate con le più moderne tecniche di indagine medica ed investigativa, eseguite da un’équipe multidisciplinare. Il progetto restituisce un’identità alle mummie completando il quadro storico e culturale da cui provengono. Collabora con università, musei, fondazioni ed istituzioni culturali. Organizza inoltre mostre, eventi culturali. Per info www.mummyproject.it

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