Un nuovo volto per piazza Sant’Antonio
Valtesse ci crede e chiede il vostro voto

La Fondazione Aviva mette a disposizione finanziamenti per i progetti, e la rete sociale del quartiere scende in campo. Ma servono i click di tutti.

La rete sociale di Valtesse ha deciso di partecipare al bando finanziato dalla Fondazione Aviva per ricevere un contributo (di 7500 euro ) destinato alla valorizzazione della piazza Sant’Antonio di Valtesse. Hanno bisogno di parecchi voti per superare la prima fase e invitano tutti a supportarli. Per ora sono a quota 3.000, ma servono ancora voti. Aviva Community Fund offre un aiuto concreto alle organizzazioni non profit per dare vita a buone idee sul territorio italiano. Per saperne di più, cliccate qui. Se invece volete approfondire (e votare) il progetto della rete sociale di Valtesse, cliccate qui.

«Realizzare AgorLab significa costruire quella piazza che come abitanti del quartiere desideriamo da anni. Con questo progetto abbiamo coinvolto tutte le agenzie socioeducative di Valtesse: un’azione corale in cui ci si impegna per un obiettivo comune, mettendo in gioco competenze e bisogni» spiega la rete sociale. Il progetto intende riqualificare lo spazio urbano di piazzale Sant’Antonio, in un quartiere periferico di circa 8700 abitanti, trasformandolo da luogo di passaggio e parcheggio ad Agorà di relazioni e iniziative. Lo spazio di 3200 metri quadri oggi è un luogo «non vissuto» attorno al quale gravitano una molteplicità di persone ed interessi: una scuola materna statale, una biblioteca comunale, uno spazio autismo, un oratorio, una scuola paritaria, una palestra comunale e un campetto sportivo polifunzionale.

«Il nostro obiettivo - spiegano - è cambiare culturalmente la percezione della piazza associandola ad azioni che possano restare nella memoria delle persone, generando così un impatto positivo sulla comunità locale. In particolare: modificare negli abitanti la percezione dello spazio attraverso eventi e iniziative sostenibili che siano replicabili ed abbiano continuità nel tempo; costruire opportunità di relazioni tra diverse generazioni coinvolgendo tutte le realtà che interagiscono con la rete sociale; - rendere i giovani attori principali della cura dell’Agorà».

Tutte le figure coinvolte sono espressione del territorio: Associazione ProPolis, Associazione Centro Anziani, Oratorio S.Antonio, Istituto Comprensivo Camozzi, Scuola Parificata Papa Giovanni XXIII, Basket Valtesse, Associazione Sportiva Dilettantistica Antoniana, gruppo Scout BG3° Agesci, Comitato Genitori I.C.Camozzi, Associazione Camozzi Running, Comitato genitori parco Solari, progetto Senz’acca, Servizio Minori e Famiglie del Comune di Bergamo, Operatore di quartiere.

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