Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 21 Settembre 2016
Twitter va oltre i 140 caratteri
Dalla Primavera e anche in Italia
In cerca di rilancio dopo trimestrali deludenti e con il coinvolgimento degli utenti che non decolla, Twitter rende effettiva la piccola, grande, rivoluzione annunciata in primavera: il superamento dei 140 caratteri per i cinguettii multimediali. La novità riguarda la sua platea globale, Italia compresa.
D’ora in poi contenuti come foto, immagini animate, video, sondaggi, citazioni di altri tweet non saranno inclusi nel conteggio dei 140 caratteri del cinguettio. In questo modo lo spazio disponibile per il testo aumenta, pur restando entro il limite tradizionale imposto da Twitter. La compagnia inoltre ha annunciato che sta testando gli imminenti cambiamenti anche sulle risposte: rispondendo a un tweet, dunque, nemmeno il nome dell’utente a cui si replica inciderà più sul conteggio dei 140 caratteri.
Nati come semplici messaggi di testo, dal carattere immediato e incisivo, nel corso dell’ultimo decennio i tweet si sono evoluti con l’ingresso di foto e filmati, di dirette via Periscope e tanto altro. Tutti elementi, aveva ammesso la stessa compagnia a maggio ufficializzando la novità, che hanno favorito «l’espressione creativa» ma al contempo hanno ridotto troppo lo spazio disponibile per le parole. Di qui la decisione di restituire al testo tutta la lunghezza del cinguettio. Chissà che non sia un primo passo per eliminare del tutto restrizioni alla scrittura, anche se venendo meno a uno dei tratti distintivi del microblog. Del resto per i messaggi privati la compagnia è già andata oltre, rimuovendo completamente il tetto dei 140 caratteri dallo scorso agosto. Sono tutte mosse con cui Twitter sta tentando di rilanciarsi dopo trimestrali deludenti e un periodo molto delicato per la compagnia, segnato dal ritorno alla guida del suo creatore Jack Dorsey, intenzionato a risollevarne le sorti. Sulla stessa scia la decisione di spingere sui video - traino dei consumi ’social’ dagli smartphone - e, ultimo, anche sulla tv, col debutto su Apple Tv e altri apparecchi simili con un’applicazione per guardare sport in diretta e altri contenuti in streaming.
Twitter ha compiuto a marzo un compleanno importante - 10 anni - ma anche un pò amaro. Anche le entrate stimate per il terzo trimestre sono inferiori alle previsioni degli analisti di Wall Street: da 590 milioni a 610 milioni di dollari, rispetto ad attese per 678 milioni. Il bacino di utenti a luglio è cresciuto, con una media mensile di 313 milioni di persone, ma è ben lontano dai numeri di Facebook che ha da tempo sfondato quota un miliardo. Perfino l’emergente Snapchat avrebbe superato l’uccellino blu in termini di utenti giornalieri.
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