Treni più puntuali, che ne pensi?
Sorte: «Strada giusta, ma c’è da fare»

Il 2015 è stato caratterizzato «non solo dall’incremento del servizio, finalizzato al miglioramento dell’accessibilità al sito di Expo, ma anche da importanti miglioramenti per quanto riguarda la puntualità, cresciuta mediamente di 7 punti percentuali». Lo dice l’assessore ai trasporti della Regione Alessandro Sorte.

Un bilancio «più che positivo», anche se «c’è sicuramente molto da fare per migliorare la qualità del servizio» continua il politico bergamasco.

Lo scorso anno Trenord si era posta l’obiettivo di passare dall’indice di puntualità «di 77 del 2014» a «82 del 2015». Alla fine dello scorso dicembre, sottolinea Sorte, «la puntualità media del servizio Trenord per l’anno 2015 si è attestata all’84,2 per cento», superando di fatto l’obiettivo prefissato. E «nei primi due mesi del 2016 il trend di miglioramento è confermato». Infatti, aggiunge l’assessore, «con riferimento all’intero sistema la puntualità ai 5 minuti di gennaio 2016 è risultata dell’87,6 per cento contro il 78,9 del gennaio 2015», mentre «quella di febbraio 2016 dell’88,3 contro l’83,3» dell’anno prima.

Tra le direttrici critiche, secondo i dati forniti dalla Regione, la S6 Novara-Milano-Treviglio è passata dal 56 per cento di puntualità del novembre 2014, all’86 per cento di febbraio 2016; la Bergamo-Carnate-Milano da 64 a 86; la Verona-Brescia-Treviglio-Milano da 45 a 82; la Mantova-Cremona-Milano da 65 a 90; la Milano-Bergamo via Pioltello da 79 a 90; la Milano-Domodossola da 39 a 78.

Inoltre, spiega Sorte, «nel 2015 si è registrata una riduzione delle soppressioni: 45,9 soppressioni/giorno nel 2015 rispetto alle 56,3 del 2014, che si traduce nel recupero di circa 10 corse/giorno, tenendo conto di tutte le cause di soppressione, comprese quelle per forza maggiore». E «altri dati indicativi riguardano il minor numero di bonus riconosciuti, che coincide con una maggior puntualità nel servizio». Lo scorso anno «le direttrici in bonus sono risultate 60 rispetto alle 174 del 2014». Tra l’altro sono sempre di più quelli che usufruiscono del servizio ferroviario di Trenord: «Nel novembre 2015 i passeggeri trasportati erano 712.000 nei giorni feriali, 372.000 al sabato, 265.000 nei festivi, con un incremento (rispetto al 2013) pari al 9 per cento nei giorni feriali, 16% al sabato, 21% nei festivi». L’anno scorso, anche grazie all’Expo, sono aumentati i servizi garantiti da Trenord. Sono state attivate la linea S11 Chiasso-Milano-Rho e la S14 Rogoredo-Rho. È stato potenziato il servizio per Malpensa (147 treni giornalieri da/per l’aeroporto rispetto ai precedenti 130) e quello di diverse linee regionali (Varese, Como, Asso, Lecco). «L’incremento di servizio per l’Expo ha determinato nel 2015, a partire dal mese di marzo, un incremento dei treni circolanti», ha detto Sorte. Sono state effettuate «in media 62.402 corse al mese (equivalenti a 2.080 corse/giorno) rispetto alle 59.530 del 2014, equivalenti a circa 156 corse in più ogni giorno». In termini di TreniKm, l’incremento di produzione effettiva si è tradotta in +1,9 milioni di TreniKm.

Insomma, per l’assessore, «c’è sicuramente molto da fare per migliorare la qualità del servizio e soddisfare tutte le richieste, ma la strada è quella giusta».

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