Cronaca / Bergamo Città
Martedì 05 Aprile 2016
Treni e stazioni, linea dura contro i vandali
«Guardie e telecamere per fermarli»
Il Consiglio regionale ha approvato all’unanimità una mozione presentata dal Movimento 5 Stelle (prima firmataria Iolanda Nanni) con la quale si impegna la Giunta a stanziare «adeguate risorse» per prevenire gli atti di vandalismo sui convogli Trenord e FerrovieNord e nelle stazioni ferroviarie.
Il documento chiede l’impiego di guardie particolari giurate e l’installazione di impianti anti-intrusione e di videosorveglianza. Viene sollecitata anche la promozione di campagne informative sul tema dell’educazione al rispetto dei beni pubblici destinate in modo particolare ai giovani. Soddisfatta la consigliera Iolanda Nanni. «Dopo il fallimento dell’operazione “Security Trenord” – dichiara in una nota diffusa nel pomeriggio – con l’approvazione della nostra mozione, finalmente partirà un piano serio ed articolato per la sicurezza sui treni e nelle stazioni e la prevenzione degli atti vandalici. Fin qui le iniziative della Giunta sono state solo di facciata ed hanno agito solo in termini di “sicurezza percepita”. Prova ne è che gli indici delle aggressioni e vandalismi sui treni continuano ad essere in costante crescita. Oltre 153.000 metri quadri di graffiti, più di 100 finestrini rotti a settimana e svariate carrozze rese inservibili per un costo stimato di 12 milioni di euro all’anno. E’ una somma enorme che viene sottratta ogni anno agli investimenti sul sistema regionale ferroviario lombardo».
«La mozione – continua – getta le premesse per una sicurezza non percepita, ma reale, chiedendo alla Regione lo stanziamento di risorse adeguate per l’attività di prevenzione degli atti vandalici, con l’assunzione di vere guardie giurate che vigilino, in particolar modo di notte, sui depositi e sulle stazioni dove viene ricoverato il materiale rotabile, e l’installazione di impianti anti-intrusione e di video-sorveglianza. La Regione si è impegnata anche a promuovere iniziative e campagne informative nelle scuole sull’educazione al rispetto dei beni pubblici. L’Assessorato Regionale ci ha chiesto di stralciare dalla mozione la parte in cui chiedevamo di includere nel calcolo relativo all’erogazione dei bonus all’utenza, anche i ritardi e le soppressioni dei treni causati da atti vandalici, ma ha dichiarato la volontà di attivare un apposito tavolo con Trenord per la revisione del Contratto di Servizio nel senso da noi indicato». «Maroni e l’assessore Sorte hanno sinora sprecato ben 7 milioni di euro dei cittadini lombardi in un’operazione-sicurezza di mera facciata che non ha comportato alcuna variazione sugli indici di atti criminosi e vandalici sui treni. Ora, grazie alla nostra mozione, avremo un vero piano sicurezza e prevenzione che porterà benefici, e non illusioni, alle migliaia di viaggiatori lombardi», conclude Nanni.
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