Travolse 19enne fuori dalla discoteca
Patteggia due anni per omicidio stradale

Ha patteggiato due anni con il beneficio della sospensione condizionale della pena e con revoca della patente di guida, il 25 anni di Grumello del Monte, era accusato di omicidio stradale aggravato dalla guida sotto l’effetto di alcolici ed era passato alla ribalta della cronaca, oltre che per il tragico episodio in cui ha perso la vita Omar Diop, 19 anni, di Grumello, anche per essere stato il primo arrestato in base alla nuova normativa appunto sugli incidenti stradali mortali nella bergamasca. A far scattare le manette era stato proprio lo stato di ebbrezza riscontrato.

La richiesta di patteggiamento, formulata dopo che la Procura aveva chiesto e ottenuto il giudizio immediato, è stata ratificata dal giudice dell’udienza preliminare, riconoscendo le attenuanti generiche e tenendo conto del fatto che il giovane è incensurato. «Non faccio che pensare a quel ragazzo: non l’ho visto, davvero. Ho solo sentito un botto e poi l’ho visto a terra» , aveva dichiarato durante l’interrogatorio in carcere. E in effetti i carabinieri intervenuti per i rilievi non avevano trovato tracce di frenata. In compenso il tasso alcolemico dell’automobilista era stato 1,88 e poi 1,93 (il limite tollerato dalla legge è di 0,50): quanto basta per far scattare l’arresto. Straziato il papà di Omar: «Che giustizia è mai questa?».