Torna lo Street food in piazzale Alpini
Nel weekend 23 cucine «viaggianti»

Da venerdì 9 a domenica 11 ottobre, dalle 10 del mattino a mezzanotte e la domenica fino alle 22, sarà possibile gustare le saporite e caratteristiche specialità del cibo di strada.

Seconda tappa dello Street Food in piazzale Alpini a Bergamo dedicato alle migliori e caratteristiche specialità gastronomiche italiane ed europee, organizzato da Confesercenti Bergamo in collaborazione con il Comune di Bergamo. Da venerdì 9 a domenica 11 ottobre, dalle 10 del mattino a mezzanotte e la domenica fino alle 22, sarà possibile gustare le saporite e caratteristiche specialità del cibo di strada nella cornice del rinnovato piazzale Alpini che per tre giorni si trasformerà in un luogo di convivialità e folklore con i caratteristici van su quattro ruote e ingredienti di qualità per tutti i gusti.

Ben 23 cucine viaggianti proporranno ricette e ingredienti provenienti da tutto il mondo: pyta greca, paella spagnola, cucina eritrea, messicana, medio orientale, indiana, messicana, ungherese, e mini crepes olandesi. Grande spazio anche ai piatti più tipicamente italiani con la cucina umbra e siciliana, gli arrosticini abruzzesi, sciatt e pizzoccheri valtellinesi, il più classico gnocco fritto, la focaccia ligure e il pesce fritto, i taralli pugliesi, la polenta e lo stracchino del nostro territorio. Come da tradizione non mancheranno: pane porchetta, salsicce, churros, hamburger e carne alla griglia, chips, caramelle, croccante e profiterol, caldarroste, pannocchie e birre tedesche.

L’appuntamento con le prelibatezze della cucina tradizionale e di quella più gourmet ritornerà con l’ultima tappa, sempre in piazzale Alpini, nei giorni 30 - 31 ottobre e 1 novembre 2020.

«Una seconda tappa che crediamo contribuisca ancora una volta a far vivere in sicurezza questo nuovo spazio cittadino, anche alla luce dei recenti atti di violenza che confidiamo possano diminuire grazie ad un’attenzione maggiore da parte delle forze dell’ordine e al positivo effetto generato da eventi come questo» spiega Giulio Zambelli, presidente Promozioni Confesercenti Bergamo. «In quest’anno particolarmente difficile per gli operatori del settore eventi, fiere, mercati, e in generale per il commercio – prosegue Zambelli –, abbiamo scelto di sospendere prudentemente la diciannovesima edizione di Mercatanti. Ci auguriamo che i bergamaschi possano cogliere l’occasione per vivere lo street food in piazzale Alpini con lo stesso spirito – molti dei truck food presenti partecipano storicamente a Mercatanti – di una manifestazione dal respiro internazionale, all’insegna della convivialità e della cultura del buon cibo di strada».

«Quando abbiamo pensato alla riqualificazione del piazzale degli Alpini, immaginavamo proprio un’intensificazione delle manifestazioni nell’area, per sottrarla al degrado e ricucirla al centro – spiega anche il vicesindaco del Comune di Bergamo, Sergio Gandi –. Il Covid-19 ha solo rallentato questo processo, che – come dimostra il successo delle manifestazioni che si svolgono in loco – consente di rendere viva l’area e migliorarne la frequentazione. Mi sento di poter rassicurare Confesercenti e gli operatori: stiamo lavorando con attenzione per migliorare le condizioni della zona, acuite dalla delicata situazione sociale creata dal Covid-19. Il sistema di videosorveglianza ha dimostrato di essere molto efficiente e il responsabile del recente atto di violenza è stato arrestato pochi minuti dopo, grazie proprio alla visione delle immagini delle numerose telecamere dell’area. Dalla prossima settimana aprirà un servizio socio-sanitario-educativo per migliorare l’inclusione delle persone senza fissa dimora e lavoriamo a un presidio fisso. La manifestazione di questo fine settimana rappresenta quindi una tappa di un progetto articolato e molto ampio per il miglioramento dello spazio urbano del piazzale. Sono convinto che ciò possa avvenire solo con il contributo di tutta la città».

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