Cronaca / Bergamo Città
Martedì 18 Agosto 2020
Torna la Fiera di Sant’Alessandro
Edizione speciale in Piazzale Alpini
Bergamo, il 26 agosto in Piazzale Alpini un’edizione speciale della Fiera di Sant’Alessandro, patrono della città.
In un mix tra antiche tradizioni e presa d’atto della situazione attuale, il 26 agosto, (solennità di Sant’Alessandro) sul Piazzale degli Alpini sarà di scena un’edizione speciale della Fiera di Sant’Alessandro, evento nato dodici secoli fa proprio per festeggiare da parte del mondo contadino il Santo Patrono di Bergamo. L’area, dopo essere stata oggetto di un’importante lavoro di restyling, con circa 13mila metri quadrati di superficie complessiva (comprese quindi le aree a verde) è oggi la piazza più grande di Bergamo ed è con molta probabilità l’unico spazio cittadino all’aperto che ha le caratteristiche necessarie per allestire degli eventi per il grande pubblico in un periodo ancora condizionato dall’emergenza Covid.
La Fiera, come sempre organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Ente Fiera Promoberg, è a ingresso libero e gratuito. Aperto al pubblico dalle ore 9 alle ore 22 (l’inaugurazione con le autorità alle ore 10), l’appuntamento tanto caro agli appassionati del settore primario si sviluppa su 7mila metri quadrati di superficie (l’intera area disponibile), e registra la partecipazione di un centinaio di realtà, suddivise tra imprese, associazioni (tra cui le due più rappresentative del settore, Coldiretti e Confagricoltura) istituzioni ed enti legati al settore primario. La variegata parte espositiva - totalmente plein air e nella quale mancano, rispetto al tradizionale appuntamento al polo fieristico in via Lunga, i capi di bestiame e i grandi macchinari da campo aperto - vede rappresentati soprattutto i settori dell’enogastronomia, delle attrezzature e dei macchinari (quelli più piccoli). Inoltre a disposizione del pubblico diverse attività didattiche (per la gioia dei più piccoli), dimostrazioni e degustazioni di prodotti enogastronomici tipici che portano con successo il made in Italy sulle tavole di mezzo mondo.
Massima attenzione al tema della sicurezza sanitaria. La Fiera avrà quattro varchi e ampi spazi di transito con percorsi separati per l’entrata e l’uscita. Il numero massimo dei visitatori (che potranno entrare solo indossando la mascherina) sarà costantemente valutato dagli operatori preposti (che controlleranno anche l’osservanza delle normative) in base alla capienza degli spazi individuati per evitare l’affollamento e assicurare il distanziamento interpersonale di un metro. Agli ingressi, presso tutti gli espositori e in numerosi punti del piazzale saranno disponibili colonnine igienizzanti per le mani.
«I doverosi provvedimenti adottati per contrastare l’emergenza sanitaria e la permanenza dell’ospedale in Fiera Bergamo – sottolinea Giuseppe Epinati, Amministratore unico di Bergamo Fiera Nuova, società per azioni proprietaria del polo fieristico in via Lunga – hanno comportato dei paletti entro i quali non era né facile né scontato riuscire a organizzare una manifestazione così tanto attesa e, nello stesso tempo, tanto complessa qual è la Fiera di Sant’Alessandro. Grazie ad un ottimo lavoro di squadra con Promoberg, abbiamo individuato nel Piazzale degli Alpini, completamente rinnovato, la location perfetta per dare in questo momento la meritata visibilità alla filiera agroalimentare, un’eccellenza del nostro Paese e del nostro territorio; e nel contempo, dare l’opportunità anche a chi non è mai venuto in Fiera di conoscere le tante peculiarità del settore primario. In questo modo si potrà onorare il Patrono di Bergamo con una manifestazione in centro città dedicata al mondo contadino come avveniva nei secoli scorsi. Nel totale rispetto verso chi ha provato tanto dolore nei mesi scorsi – rimarca Epinati -, la nostra manifestazione desidera essere un segnale d’incoraggiamento e di speranza; il primo passo di un percorso che (seppur lentamente) ci possa riportare a un minimo di normalità. Ringrazio gli espositori e tutte le realtà che hanno consentito l’allestimento della manifestazione – conclude Epinati -. Un “grazie” particolare a tutto lo staff di Promoberg, che ci affianca da sempre in questa bellissima iniziativa e che quest’anno ha svolto un lavoro davvero straordinario e in condizioni spesso molto complicate».
«E’ significativo che Promoberg ricominci con la Fiera di Sant’Alessandro – osserva Fabio Sannino, presidente di Ente Fiera Promoberg – manifestazione che si lega alla storia millenaria del nostro Territorio. Vista l’indisponibilità del polo fieristico, insieme a Bergamo Fiera Nuova abbiamo pensato che riportarla nel centro di Bergamo in occasione della giornata in cui si festeggia il Santo Patrono della città fosse la soluzione più bella; perchè tale formula è in grado di soddisfare espositori e pubblico, ma anche per i tanti significati che si porta appresso. Anche se in formato small e smart – spiega Sannino - la Fiera di Sant’Alessandro 2020 ha il merito di dare spazio e voce in un momento a dir poco complicato a una filiera che da sempre deve confrontarsi con gli imprevisti. E’ quanto accaduto, ad esempio, circa un mese fa, quando il maltempo ha flagellato le campagne del Nord Italia, provocando danni stimati in 14 miliardi di euro. In tal senso l’edizione di quest’anno ha una valenza ancora più significativa rispetto al passato perché, in un momento difficile in tutti i sensi, dà continuità ad un percorso condiviso con noi organizzatori dalla filiera agroalimentare, dalle istituzioni, dagli enti e dalle associazioni di categoria; e perché dà voce e dà un volto (che è quello di migliaia di operatori del settore primario) a gente che, tra antiche tradizioni e innovazioni hi-tech, porta avanti con competenza e caparbietà un lavoro difficile e tra mille ostacoli: un lavoro che rappresenta un’eccellenza italiana nel mondo. Mai come quest’anno – sottolinea in conclusione Sannino - abbiamo messo al centro delle nostre attenzioni il tema della sicurezza, in particolare quella sanitaria, per garantire una partecipazione tranquilla ad espositori e visitatori. Augurandoci che il meteo ci dia una mano, sono certo che la Fiera di Sant’Alessandro sarà una bella occasione per tante famiglie di passare una giornata insieme ai protagonisti dell’agroalimentare».
Il ritorno dell’evento dedicato alla filiera agroalimentare in centro città consentirà al pubblico di poter utilizzare comodamente i mezzi alternativi all’automobile. Il Piazzale degli Alpini è infatti ottimamente servito dal trasporto pubblico locale (Atb) e si trova a due passi dalla stazione dei treni, delle autolinee e del tram della Teb.
Per quanto concerne invece l’attesa ottava edizione del Concorso internazionale riservato ai cavalli purosangue arabi (categoria B E.c.a.h.o), la competizione sarà di scena il 5 e 6 settembre 2020 al centro ippico “La Rosa Bianca” presso la Capannina in via Crema 18/a a Zanica (Bg). Il concorso, che vede la partecipazione di decine di proprietari stranieri (in particolare della penisola araba) in pochi anni è diventato un appuntamento tra i più significativi del suo genere, proiettando Bergamo su scala internazionale.
In occasione dell’inaugurazione della Fiera di Sant’Alessandro, le rappresentanti di Quilt Italia, associazione italiana di patchwork, quilting, lavori d’ago e affini, doneranno idealmente a tutti i bergamaschi, per il loro esemplare comportamento tenuto durante i drammatici mesi della pandemia, un patchwork tricolore realizzato dalle socie di Quilt Italia in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia. Il tricolore è costituito da tre quilt, ciascuno di 162 centimetri di larghezza e 265 centimetri di altezza.
La Fiera di Sant’Alessandro è organizzata da Bergamo Fiera Nuova in collaborazione con Ente Fiera Promoberg e si avvale del contributo degli storici main sponsor e partner: Banco Bpm Credito Bergamasco, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Bergamo, Ubi Banca; con il patrocinio di: Provincia di Bergamo, Comune di Bergamo; con il supporto di: Regione Lombardia, European Conference of Arab Horse Organizations (Ecaho) e Associazione Nazionale Italiana Cavallo Arabo (Anica)
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