Tonno rosso pescato illegalmente
Distrutti una tonnellata e 200 chili

Tonno rosso pescato illegalmente. La segnalazione è partita da Bergamo, dalla polizia stradale che ha permesso di sequestrare il materiale destinato ad entrare in commercio sul mercato non ufficiale.

La Guardia costiera di Venezia in collaborazione con l’agenzia di tutela della salute di Brescia ha sequestrato una tonnellata e 200 chili di tonno rosso pescato illegalmente e destinato ad entrare in commercio sul mercato non ufficiale.

Gli ispettori della Guardia costiera sono intervenuti a seguito di una segnalazione proveniente dalla polizia stradale di Bergamo e, oltre al sequestro, hanno sanzionato il trasportatore con circa 100.000 euro di contravvenzione.

Il tonno sequestrato è stato successivamente distrutto non essendo possibile individuarne l’origine e quindi la tracciabilità. Si tratta di procedure che servono a garantire il consumatore finale del prodotto.

Il tonno rosso è soggetto a quote per ciascuna nazione europea del mediterraneo e la cattura e commercializzazione sono controllate dall’Unione europea - European fisheries controll agency - attraverso gli ispettoridella Capitaneria di porto guardia costiera.

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