Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 09 Marzo 2020
«Tenete i bar chiusi per il bene di tutti»
L’appello delle associazioni e dei singoli
Il video del titolare de «La Sosta» di Vall’Alta. Lo manda Maurizio Olmi: «Dobbiamo pensare al nostro bene, ma soprattutto al bene degli altri»
«Per il bene nostro e delle nostre famiglie, per il bene vostro è doveroso chiudere» spiega Maurizio Olmi, che continua nel videomessaggio: « È un segnale forte per tutti, ma non dobbiamo avere paura di prendere queste decisioni e la situazione economica si risolverà. Tutti noi abbiamo una nonna, una mamma anziana: dobbiamo tutelare chi è più fragile e chiudere, stare a casa, e pensare alla salute. Ci rivedremo quando tutto sarà finito e saremo più carichi e più forti».
Un appello che molti locali hanno condiviso con le loro azioni Molti i ristoranti che hanno chiuso a prescindere dalla limitazione degli orari fino alle 18, c’è chi ha privilegiato l’asporto. Bar semivuoti, altri hanno abbassato le saracinesche e anche molti negozi di accessori e abbigliamento hanno scelto di chiudere per una settimana almeno.
«La Comunità delle Botteghe di Bergamo Alta, vista la gravità della situazione, invita i suoi associati a chiudere le attività per almeno una settimana - scrivono -. Chiediamo ai negozi di alimentari e di servizio a domicilio il sacrificio di continuare a lavorare per garantire l’approvvigionamento alle persone, soprattutto quelle che non possono uscire». Anche le associazioni dei commercianti di Borgo Santa Caterina e del centro città hanno invitato a chiudere.
Un commento del sindaco anche sulla scelta dei commercianti di Bergamo: «I commercianti di diverse aree della città di Bergamo hanno deciso di chiudere negozi, ristoranti e bar per tutta la settimana, nonostante possano comunque tenere aperto fino alle 18, per dare un segnale ai cittadini e invitarli a stare a casa» ha annunciato il sindaco intervenendo nel pomeriggio a “La vita in diretta” su Raiuno. «Nelle ultime 36 ore la città è completamente cambiata - ha aggiunto Gori -, grazie in parte al mio appello, ma anche e soprattutto alle indicazioni del governo, che sono servite a far capire quale sia la gravità della situazione e la responsabilità di ognuno nel contrastare la diffusione del virus. Non è il momento di andare in giro: anche per lavorare è meglio farlo a distanza».
vvv
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