«Tanta voglia di divertirci e regalare gioia»: tutto pronto per la sfilata di Mezza Quaresima - Le interviste ai gruppi

La sfilata Torna dopo due anni di assenza la sfilata di Mezza Quaresima a Bergamo. Le interviste a chi ha realizzato i carri e le limitazioni per la viabilità.

Gli stand con i colori gialli e rossi in piazzale Alpini con dolci e palloncini per i più piccoli sono pronti fin dalla prima mattina di domenica 27 marzo: è da due anni che Bergamo aspetta questo momento. Torna in centro città la tradizionale sfilata di Mezza Quaresima promossa dal Ducato di Piazza Pontida, finalmente baciata dal sole e con alle spalle (o quasi) la pandemia di Covid.

Qui puoi leggere l’elenco completo dei carri che parteciperanno alla manifestazione .

I primi carri con tanto di trattori hanno preso posto nel corso della mattinata alla stazione autolinee e alla Malpensata: c’è allegria e voglia di esserci dopo questi lunghissimi inverni. La Polizia locale di Bergamo ha predisposto le transenne per limitare le vie in cui passerà la sfilata al traffico e per le strade cittadine tornano la musica e le risate. «L’importante è partecipare, divertirsi e regalare un po’ di gioia» dicono in molti nelle interviste della prima mattina di Roberto Vitali, per la redazione web de «L’Eco di Bergamo».

Guarda la fotogallery dei preparativi di domenica:

I preparativi per la sfilata di Mezza Quaresima

In stazione e in Malpensata arrivano i primi carri della sfilata in programma nel pomeriggio

I lavori di rifacimento del centro piacentiniano costringono a un nuovo percorso la sfilata. Il lungo corteo percorrerà, a partire dalle 15, viale Papa Giovanni, in direzione dei Propilei e svolterà a sinistra in via Tiraboschi, per poi transitare in largo Medaglie d’Oro, percorrere via Zambonate e giungere in largo Cinque Vie. Immancabile il passaggio in piazza Pontida, sotto la sede del Ducato.

Leggi qui le limitazioni al traffico:

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I carri allegorici e i gruppi iscritti alla sfilata di Mezza Quaresima proseguiranno poi su via Broseta, mentre il corteo si scioglierà all’altezza di via Zendrini, in direzione di via Carducci. Per consentire lo svolgimento della tradizionale manifestazione, l’amministrazione comunale ha disposto una serie di misure che riguardano sia la sosta sia il transito dei mezzi, in particolare lungo le vie interessate dall’evento. Fra le arterie che rimarranno chiuse in uscita dalla città c’è anche via Mai, che sarà interrotta all’altezza di viale Papa Giovanni XXIII. Gli agenti della polizia locale di Bergamo disciplineranno il traffico durante tutta la giornata.

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La diretta web dalla mattina di domenica:

Tutte le foto e i filmati sono sul sito de L’Eco di Bergamo, oggi la sfilata dei carri sarà in diretta sempre sul sito web e su Bergamo Tv.

È una bella domenica di sole quella che attende i bergamaschi: in zona Malpensata e alla stazione si stanno preparando i primi carri: saranno almeno 45 i gruppi e i carri che sfileranno dopo due anni per le vie del centro. Ecco le prime interviste nella mattinata di domenica 27 marzo, qui siamo con il carro «Rione rosso» di Castelli Calepio - Tagliuno che raccoglie almeno un centinaio di partecipanti. Per assemblare il carro c’è voluto il lavoro di un anno, quasi tutte le sere: un modo per stare in compagnia e divertirsi ma anche tanto impegno e perizia per prepararlo. È dedicato alla musica con tanto di piano, archi e musicista danzante.

In piazzale degli Alpini, dalle 9, invece sono già aperte le bancarelle con i dolci e i palloncini per i bambini. Ecco la diretta con l’oratorio di Casnigo, gruppo «Peter Pan», che porta in scena il racconto di Pinocchio. La stazione si è trasformata nella sala trucco per dare vita al famosissimo «pezzo di legno» che diventa bambino. Sono tantissimi i personaggi che sfileranno per dare vita al racconto di Pinocchio a scene:

La Polizia locale ha predisposto nel corso della mattinata le transenne ed è tutto un via vai di trattori e camion pronti a trasportare i bellissimi carri carnevaleschi in centro.

Ecco una videointervista al gruppo di Gromlongo: quest’anno, per via della pandemia, non saranno presenti con un carro vero e proprio ma con una serie di animazioni e balli ispirati alla «Fabbrica del cioccolato» di Willy Wonka.

Il traffico in centro, intorno a mezzogiorno, è scorrevole: chiusa al traffico via Bonomelli e anche il primo tratto di viale Papa Giovanni XXIII.

Ecco il carro di Casazza in allestimento alla stazione autolinee che si intola «Secondo stella a destra» e che è ispirato a Peter Pan e Capitan Uncino. Un carro di otto metri di lunghezza: per portarlo in strada c’è bisogno di un trattore che impegna anche 64 figuranti. La realizzazione dura sei mesi. «È allegria pura poter tornare a sfilare per le strade di Bergamo: un divertimento per i bambini ma anche per gli adulti» racconta Michi.

Intanto in piazzale Marconi hanno fatto la loro comparsa i Puffi di Colzate che ci raccontano quanto lavoro e preparazione richiede l’allestimento di un carro per la Mezza Quaresima. Il carro ha una casa costruita in iuta, gesso e legno, con la fontana di acqua blu e il pentolone di Gargamella per le pozioni magiche. Attenzione al fumo del camino fatto di coriandoli. Per costruire il carro ci sono voluti due anni e in scena entreranno almeno 40 persone.

Ecco la video intervista che presenta due carri: il «Transilvania» di Masano di Caravaggio e il «Lego City» di Chignolo d’Isola. Per le vie del centro tornano le musiche dell’estate tutte da ballare. Il pensiero anche in questo caso va a far divertire i bambini con i mostri del film «Transilvania». Il gruppo di Chignolo è alla sua terza sfilata di Mezza Quaresima.

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