Cronaca / Bergamo Città
Domenica 16 Agosto 2020
Tamponi di rientro dai 4 Paesi europei
Ecco l’organizzazione di Ats e ospedali
L’obbligo di comunicazione all’ingresso in Italia all’Agenzia di Tutela della Salute e l’effettuazione tampone rinofaringeo sono gli elementi in evidenza dell’ordinanza del Ministro della Salute del 12 agosto 2020 per le persone che intendono fare ingresso nel territorio nazionale dal 13 agosto e che abbiano soggiornato o transitato in Croazia, Grecia, Malta o Spagna.
«Nessun isolamento fiduciario per chi rientra da Spagna, Croazia, Grecia e Malta – specifica Massimo Giupponi, Direttore Generale di ATS Bergamo - essenziale però l’adozione rigorosa delle misure igienico sanitarie previste già dal Dpcm del 7 agosto 2020 con particolare riguardo all’uso delle mascherine anche all’aperto e con i conviventi, al distanziamento e alla limitazione degli spostamenti e dei contatti. Ogni cittadino dovrà però sottoporsi a tampone – continua Giupponi – Invito perciò a rivolgersi alle proprie ASST di riferimento in base al comune di residenza e di seguire le modalità di prenotazione delle stesse».
Per coloro che risiedono o soggiorneranno nella Provincia di Bergamo la comunicazione di rientro in italia andrà trasmessa al Dipartimento di Prevenzione dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo tramite la compilazione dell’apposito modulo, scaricabile dal portale aziendale (www.ats-bg.it - sezione coronavirus) e inviato alla mail [email protected].
Ats di Bergamo ha anche messo a disposizione dei cittadini dei numeri telefonici dedicati ai quali rivolgersi per informazioni:
Settore Prevenzione di Bergamo: 035.2270535
Settore Prevenzione Bergamo Est: 035.385414
Settore Prevenzione Bergamo Ovest: 035.385925
Direzione Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria: 035.2270493
I tamponi verranno effettuati nelle Aziende Socio Sanitarie Territoriali in base al proprio comune di residenza, seguendo le procedure della stesse per l’accesso. Invitiamo pertanto tutti i cittadini che dovranno sottoporsi al tampone di rivolgersi alla propria ASST di riferimento verificando sia le modalità di accesso che il proprio settore di appartenza direttamente sul loro sito internet, rispettivamente:
ASST PAPA GIOVANNI XXIII
ASST BERGAMO EST
ASST BERGAMO OVEST
È aperta anche la possibilità di ricorrere a laboratori privati per effettuare il tampone, in tal caso la prestazione sarà a pagamento e non rimborsabile.
«Stiamo lavorando in queste ore per poter effettuare i tamponi a chi rientra in aereo da Spagna, Grecia e Malta direttamente in prossimità o all’interno degli aeroporti di Linate e Malpensa - ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera -. Un presidio a livello aeroportuale garantirebbe una notevole semplificazione nelle procedure di auto segnalazione e realizzazione dei test per i passeggeri in arrivo, in considerazione del fatto che i prossimi dieci giorni saranno caratterizzati da un notevole flusso di rientri».
Gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera - Usmaf sono strutture direttamente dipendenti dal Ministero della Salute dislocate omogeneamente sul territorio nazionale. Esercitano attività di vigilanza transfrontaliera, non solo su viaggiatori e mezzi di trasporto, ma anche su merci destinate al consumo umano in importazione da Paesi non appartenenti all’Unione Europea.
«In questi primi tre giorni - sottolinea l’assessore regionale - abbiamo già registrato 5 mila prenotazioni da parte di cittadini afferenti al territorio dell’Ats di Milano. Nella bergamasca, invece, sono stati già effettuati 1100 tamponi, soprattutto a cittadini provenienti dallo scalo aeroportuale di Orio al Serio. Il tampone che può essere sostituito dall’attestazione di “esito negativo” di un test analogo effettuato 72 ore prima del rientro in Italia».
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