Parzanica, recuperato il corpo del sub
Muore papà 49enne di Treviolo

Il tragico incidente verso le 9.40 di domenica 5 gennaio sul lago d’Iseo, a Parzanica. Sono accorsi i sommozzatori dei Vigili del Fuoco da Milano e da Trento con il robot utilizzato per il recupero in profondità. Il corpo del sub senza vita è stato individuato intorno alle 19.

Tragico incidente domenica 5 gennaio alle 9.30 nei fondali del lago d’Iseo. Tre sub hanno avuto un problema mentre stavano facendo un’immersione a circa 80 metri di profondità nelle acque adiacenti al territorio di Parzanica. Sono stati allertati subito i soccorsi. Sul posto l’elisoccorso da Bergamo, i Vigili del Fuoco di Lovere e Bergamo, i sommozzatori da Milano, i volontari di Montisola e i carabinieri.

Due dei tre sub sono risaliti in superficie e non sono gravi (uno è stato trasportato per un trattamento in camera iperbarica dell’Habilita di Zingonia), mentre i sommozzatori dei vigili del fuoco hanno lavorato fino a sera per individuare il terzo, un 49enne di Treviolo.

Il corpo dell’uomo è stato individuato intorno alle 19 grazie al robot utilizzato dai vigili del fuoco di Trento che è stato immerso nelle acque profonde del lago: i vigili del fuoco hanno circoscritto l’area e hanno trovato a 87 metri di profondità il corpo senza vita del sub che è stato recuperato poco dopo le 20. La vittima è Massimiliano Ruggeri, 49 anni residente a Treviolo, sposato e padre di un bambino.

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