Cronaca / Bergamo Città
Martedì 18 Giugno 2019
Stragi, la prevenzione «On The Road»
18enni (e genitori) con la Polizia Locale
I genitori, oltre ai ragazzi, affiancati alle pattuglie e sugli incidenti. Questa la principale novità della 12esima edizione del progetto educativo «On The Road».
I genitori, oltre ai ragazzi, affiancati alle pattuglie e sugli incidenti. Questa la principale novità della 12.a edizione del progetto educativo «On the Road» che stamane ha preso il via a Palazzo Pirelli alla presenza, fra gli altri, dell’assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato,i consiglieri segretari dell’Ufficio di presidenza del Consiglio regionale della Lombardia Giovanni Malanchini e Dario Violi. Hanno manifestato inoltre il loro appoggio all’iniziativa l’assessore al Turismo, marketing territoriale e moda Lara Magoni con i consiglieri regionali Paolo Franco e Jacopo Scandella.
Significative le presenze anche di autorità e istituzioni che partecipano e collaborano al progetto. Tra queste la Polizia di Stato (in particolare Questura di Bergamo e sezione Polizia Stradale di Milano e Bergamo), Carabinieri (Comandi provinciali di Milano, Brescia, Bergamo), Guardia di Finanza (Comando provinciale di Bergamo), Vigili del Fuoco (Comando provinciale di Bergamo e Brescia), Areu, 118 (Milano e Bergamo e Brescia), Prefettura di Bergamo, Procura della Repubblica di Bergamo, Ufficio scolastico per la Lombardia e di Bergamo, Università degli Studi di Bergamo, Sistema socio sanitario Regione Lombardia - Ats Bergamo - Asst Papa Giovanni XXIII e Asst Garda, Sacbo - Orio al Serio International Airport, Polizia provinciale di Bergamo, Croce Rossa e Croce Bianca e Aci Bergamo e, da quest’anno, anche l’Associazione Tutti con Teo. Tra i main supporter Ubi Banca, Uniacque, Fondazione Credito Bergamasco, Immobiliare Percassi, Lamiflex, Oriocenter e Radici Group. Un’esperienza «sul campo e senza filtri» - unica in Italia e ormai consolidata negli anni - per far toccare con mano e prevenire i pericoli della strada (e non solo) a centinaia di studenti over 18 delle scuole secondarie di secondo grado e numerosi universitari.
A loro viene offerta la straordinaria opportunità di vivere tre settimane affiancando la Polizia locale di diversi Comuni delle province di Bergamo, Brescia e Milano stando a stretto contatto con gli operatori del 112 (Numero unico d’emergenza) grazie alla forte collaborazione stabilita con l’Azienda regionale emergenza urgenza della Lombardia. Il progetto - che da oggi fino al 7 luglio prossimo coinvolgerà una trentina tra studenti e universitari ma anche qualche genitore - non solo vede la partecipazione di diversi Comuni con i rispettivi Comandi di Polizia locale, ma anche il coinvolgimento di molte altre realtà istituzionali «per dare più consapevolezza e meno rischi agli studenti», com’è stato rimarcato - nel corso della presentazione al Pirellone - da Giancarlo Bassi, presidente dell’associazione «Ragazzi On the road». In apertura di conferenza si è osservato un minuto di silenzio per il carabiniere Emanuele Anzini, che ha perso la vita travolto da un’auto sulla strada nella notte tra domenica e lunedì.
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