Cronaca / Bergamo Città
Sabato 04 Dicembre 2021
Splendida Sofia Goggia concede il bis a Lake Luise, seconda vittoria in due giorni
Sofia Goggia ha vinto ancora, centrando con una splendida doppietta a Lake Louise.
L’azzurra, portando a 13 i suoi successi di coppa del mondo, si è infatti imposta in 1.48.42 anche nella seconda discesa nella località Usa. Alle sue spalle, come ieri, la statunitense Breezy Johnson e terza la svizzera Corinne Suter. Il tutto in una gara con cielo coperto e nevischio, con condizioni completamente diverse da quelle di ieri quando splendeva il sole. Il che spiega i distacchi sempre forti ma meno imponenti rispetto a quelli ottenuti da Goggia nella prima discesa.
«E’ stata una gara disputata in condizioni totalmente diverse rispetto a venerdì. La pista era forse più bella perche è stata ben lisciata, ma con una visibilità del genere era più difficile leggere il terreno - le parole della campionessa azzurra -.
Infatti già alla terza curva non sono riuscita a tirarla bene, tanto che qualche decimo l’ho lasciato per strada, poi ho controllato altre porte per non commettere errori. Sono stata brava da metà in giù. E’ la mia sesta vittoria consecutiva in discesa con l’infortunio di Garmisch in mezzo, sono molto contenta soprattutto perchè Lake Louise non è un tracciato che si addice così tanto alle mie caratteristiche, ma quest’anno è un pò più mossa. Non mi aspettavo - ha proseguito felice Sofia - due risultati del genere, alla vigilia mi sentivo sicuramente fra le candidate alla vittoria ma non così tanto».
I successi di Sofia sono poi stati anche e una pozione magica per tutta la squadra azzurra .E così non solo Le ragazze jet hanno fatto bene con Nadia Delago di nuovo 6/a come venerdì e Federica Brignone buona 10/a ma soprattutto si sono risvegliati anche i maschi ritrovando energia e vigore nella loro discesa di Beaver Creek.
Sulla pista dell’ Colorado c’è stata infatti la doppietta del norvegese Aleksander Kilde che dopo il superG di giovedì ha vinto anche la prima discesa lasciandosi alle spalle l’austriaco Matthias Mayer e lo svizzero Beat Feuz. Ma finalmente c’è stata anche una buona gara dei jet azzurri con una eccellente prova del romano Matteo Marsaglia quarto. E’ il suo miglior risultato in discesa ottenuto grazie alla sua velocità ed alla sua precisione nei tratti più tecnici della pista Bird’s of Prey.
Marsaglia - classe 1985 e fresco papà di Andrea - è soprattutto un supergigantista e proprio a Beaver Creek nel 2012 ottenne la sua unica vittoria in questa disciplina. Poi c’è’ anche il buon 5/o tempo di Dominik Paris, in netta ripresa rispetto alle tre altre prime gare veloci stagionali. «In superG le cose non sono andate come mi aspettavo, decisamente meglio in discesa. Ma posso e devo migliorare presto a ancora», ha detto l’azzurro. Domani a Beaver Creek Paris e compagni con l’ultima discesa avranno l’occasione per fare ancor meglio.
E a Lake Louise, dove va in scena un superG, Goggia è pronta per un nuovo grande risultato: «Adesso, dopo queste due vittorie consecutive in discesa, parte la mai sfida in superG, perché il vero passo verso l’alto sta in quella disciplina. In passato mi era già successo di vincere due discese ma poi di perdermi in superG, come era capitato in val d’Isere e Crans Montana. E’ una situazione che non deve ripetersi»
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