Spazi estivi e Cre, stretta sui volumi
Nuovo limite fissato a 65 decibel

Palazzo Frizzoni abbassa i decibel e piomba gli impianti degli estivi e dei centri giovanili. Anche i «Cre» dovranno sottostare alle regole del volume.

Succede con le modifiche al «Regolamento per lo svolgimento in deroga alla zonizzazione acustica comunale di manifestazioni temporanee in luogo pubblico o aperto al pubblico, cantieri e dehors» passate in Commissione (si astiene la Lega). La modifica più pesante riguarda i due spazi giovanili del Comune («Edoné» a Redona, «Gate» alla Malpensata) e gli estivi, non ancora deliberati dalla Giunta, ma che negli ultimi anni sono stati allestiti al parco di Sant’Agostino, spalti di San Giacomo, Trucca, piazzale del Parco Goisis, in piazzale Alpini. Mentre prima il limite in deroga era di 80 decibel, ora diventa di 65 decibel in occasione degli eventi (concerti e spettacoli), parametro che sarà misurato al recettore maggiormente esposto, stabilito dal Comune.

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