Sono 158 gli evasori totali in Bergamasca
Imposte evase per 220 milioni di euro

Il bilancio alla festa del 245° di Fondazione della Guardia di Finanza di Bergamo. Scoperti casi di illegittima percezione o richiesta di finanziamenti pubblici, comunitari e nazionali per oltre 3 milioni di euro.

Sono stati 158 gli evasori totali che la Guardia di finanza di Bergamo ha scoperto nell’ultimo anno di attività: si tratta di persone del tutto sconosciute al Fisco. Contro l’evasione e le frodi fiscali le Fiamme gialle bergamasche hanno concluso 295 indagini di polizia giudiziaria, oltre a 1.045 fra verifiche, controlli e altri interventi a tutela del complesso degli interessi erariali comunitari, nazionali e locali.

I dati sono stati comunicati nella mattinata di lunedì 24 giugno dal comandante provinciale, colonnello Mario Salerno, nel corso della festa del Corpo al comando di via Statuto recentemente inaugurato. Le proposte di recupero a tassazione complessivamente ammontano a un imponibile pari a 455 milioni di euro, la stima delle imposte evase, dirette e Iva, è stata di 220 milioni di euro. Denunciati 618 soggetti, di cui 12 arrestati, responsabili di reati fiscali. Sequestrate disponibilità patrimoniali e finanziarie per il recupero delle imposte evase nei riguardi dei responsabili di frodi fiscali per 32 milioni di euro e avanzate proposte di sequestro per 224 milioni.

Sono stati individuati 79 casi di frodi all’Iva e 32 di evasione fiscale internazionale. Nel contrasto del lavoro nero, l’attività di servizio ha consentito di individuare 316 occupati non in regola. Sono stati inoltre 6.702 gli interventi condotti nell’ambito del controllo economico del territorio.

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