Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 01 Febbraio 2021
Sofia Goggia dopo l’infortunio:
«A pezzi, ora ci vuole coraggio»
Le parole della sciatrice bergamasca in un post su Facebook all’indomani della sfortunata caduta che ha interrotto la sua stagione.
«Dopo trenta ore credo di avere finito le lacrime ma il tremendo dolore, misto all’enorme dispiacere, rimane dentro di me forte, fortissimo, assieme a un cuore che continua a dimenarsi, urlando e gridando tacitamente». Lo scrive la sciatrice bergamasca Sofia Goggia su Facebook all’indomani dell’infortunio a Garmisch che ha interrotto bruscamente la sua stagione. Una sfortunata caduta, con la frattura del piatto tibiale del ginocchio destro, che le costerà gli attesi Mondiali di Cortina.
«Sono le urla e quella sensazione di impotenza a bordo pista quando ho capito che la stagione era finita – si legge nel post pubblicato nella serata di lunedì 1° febbraio –, è lo sguardo del mio skiman che non riuscivo a sostenere pensando al sogno spezzato, ma è anche l’amore delle mie compagne quando mi hanno circondata in un abbraccio di gruppo tutte insieme nella reception dell’hotel prima che tornassi in Italia: prendo tutto e lo porto con me. Le cose vanno come devono andare per destino, coincidenze e scelte; voglio pensare che nulla, nulla accada mai per caso e che tutto contribuisca al compimento del disegno di ognuno di noi: è sempre stato così, e lo sarà ancora. In quell’ottica fino a ieri c’erano i Mondiali: mi sento a pezzi».
«Ma ora – conclude Sofia – quella specula altro non fa che ricordarmi che è solo guardando in là, alzando lo sguardo, focalizzando le cose oltre la nostra visuale che si può vivere, e per quanto io sia lontana fisicamente da quello che può inquadrare quell’obbiettivo, cerco di metterlo a fuoco e di inseguirlo. Per ripartire. Per continuare imperterrita nel percorso. Per andare avanti. Perché bisogna farlo. Usque ad finem. Ci vuole coraggio, e ora è necessario metterlo in campo #ONLYTHEBRAVE».
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