Scuole e università chiuse in tutta Italia
Fino al 15, manca la firma del decreto

È arrivata la conferma della misura che è al vaglio del Governo, ma manca ancora la firma sul decreto che dovrebbe arrivare nelle prossime ore. Il primario dell’ospedale Sacco Galli: «Riapertura delle attività per la prossima settimana? No, è fantascienza». Il ministro dell’Istruzione: stiamo aspettando la valutazione degli esperti, ancora nessuna decisione ufficiale.

Chiusura delle scuole e Università in tutta Italia: è la decisione presa dal Governo in un tavolo tra il premier Giuseppe Conte e i ministri a Palazzo Chigi in corso questa mattina dopo aver sentito il parere degli esperti. La chiusura si prevede dalla giornata di giovedì 5 marzo fino al 15 marzo. Manca, tuttavia, ancora la firma sul decreto legge che la rende effettiva e che dovrebbe arrivare nelle prossime ore.

«Riapertura delle attività per la prossima settimana? No, è fantascienza. Non credo che una situazione con queste caratteristiche si normalizzi al punto da tornare a breve alla normalità». Lo afferma Massimo Galli, docente alla Statale di Milano e primario dell’ospedale Sacco a 24Mattino su Radio 24.

«Mi auguro di sbagliarmi ma dovremo gestire questo virus per un periodo non così breve da poter far finta di niente a breve scadenza», aggiunge. «La mia preoccupazione maggiore - aggiunge - è che non c’è capienza negli ospedali per le persone che stanno bene pur essendo positive al virus e sono avviate all’isolamento a casa. L’isolamento domiciliare non è garanzia di contenimento del problema. Il rischio è che il problema diventi ciclico»

«Sull’ipotesi di una chiusura ulteriore delle scuole la prossima settimana valuteremo con il ministro Roberto Speranza e ovviamente con il Governo»: lo ha detto all’Ansa l’assessore lombardo al Welfare Giulio Gallera sull’emergenza coronavirus.

«Bisogna capire se questo strumento è efficace e se proseguire la chiusura ha un senso. Ovviamente l’obbiettivo è la tutela degli studenti e delle famiglie», ha aggiunto.

«Nessuna decisione sulla scuola è stata presa, non c’è la chiusura al momento. Abbiamo chiesto al comitato scientifico una valutazione se lasciarle aperte o chiuderle, che sia proporzionale allo scenario epidemiologico del Paese in questo momento. La decisione arriverà nelle prossime ore, tutti sarete informati» ha detto la ministra dell’Istruzione, Lucia Azzolina al termine della riunione a Palazzo Chigi.

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