Santa Maria Maggiore, ticket di tre euro per i turisti non residenti nella Bergamasca

La novità Il biglietto dal 2 aprile sarà esteso ai visitatori individuali dopo la sperimentazione per i gruppi accompagnati dalle guide. Consentirà di ammirare anche le tarsie del Lotto. In funzione una nuova guida interattiva.

Dopo i gruppi accompagnati dalle guide, anche i turisti non residenti nella provincia di Bergamo dal 2 aprile pagheranno il ticket d’ingresso di 3 euro per visitare la basilica di Santa Maria Maggiore, in Città Alta. Il biglietto consentirà, anche nei giorni feriali, la visita alle tarsie del Lotto che verranno aperte dalle 10.30 alle 12 e dalle 15 alle 16.30. «Si tratta di un piccolo contributo richiesto alle tante persone provenienti da tutto il mondo – fanno sapere dalla Mia – così che lo straordinario patrimonio d’arte e di fede possa continuare a vivere ed essere ammirato tutti i giorni dell’anno ed essere trasmesso alle future generazioni».

Il ticket d’ingresso sarà di 3 euro,sia per i visitatori individuali che per i gruppi con guide proprie, e di 1 euro per i ragazzi dai 14 ai 25 anni e per gli over 70

Il ticket d’ingresso – sia per i visitatori individuali che per i gruppi con guide proprie – sarà di 3 euro, e di 1 euro per i ragazzi dai 14 ai 25 anni e per gli over 70. L’accesso alla basilica resta gratuito per residenti di città e provincia, portatori di handicap e loro accompagnatori, bambini e ragazzi fino ai 14 anni, visite scolastiche fino alla scuola secondaria con studenti e insegnanti, sacerdoti e suore, giornalisti, militari e forze dell’ordine.

L’accesso alla basilica resta gratuito per i residenti di città e provincia, i portatori di handicap e loro accompagnatori, i bambini e i ragazzi fino ai 14 anni

L’audioguida interattiva

La novità, annunciata dalla Mia, non è la sola in questo inizio di primavera. Sempre dal 2 aprile sarà in funzione anche il nuovo sistema di audioguida interattivo al quale il visitatore potrà accedere direttamente dal proprio cellulare attraverso la lettura di un QR code riprodotto su sette totem, posizionati lungo il percorso di visita all’interno della basilica. Il visitatore avrà la possibilità di leggere una scheda per ogni opera segnalata che si completa di una descrizione testuale e di una traccia audio. Tutti i contenuti sono disponibili in cinque lingue: italiano, inglese, francese, tedesco e spagnolo.

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