Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 21 Giugno 2019
Saldi estivi al via da sabato 6 luglio
Il vademecum per non farsi gabbare
I consigli di Adiconsum e Codacons Bergamo per acquistare merce in saldo in sicurezza. Attenzione ai prodotti troppo scontati e alle spese in Internet: scegliete solo siti protetti.
In Lombardia, i saldi estivi partono sabato 6 luglio e finiscono il 3 settembre. Il maltempo di questa primavera ha affossato le vendite nel settore del commercio, spingendo le famiglie a rimandare gli acquisti estivi, facendoli crollare nel comparto dell’abbigliamento e delle calzature, con un calo stimato dai commercianti intorno al 30%.
«Continuiamo a chiederci – riflette Mina Busi, presidente di Adiconsum Bergamo – se abbia ancora un senso, anche per i negozianti, mantenere l’attuale configurazione dei saldi e non piuttosto liberalizzarli e mantenerli attivi tutto l’anno. Una soluzione che offrirebbe un vantaggio sia per i consumatori sia per i commercianti, e che darebbe fiato ai negozi fisici, sempre più in difficoltà».
La discussione sulla reale necessità dei saldi commerciali si ripete da diversi anni, ma una legislazione definitiva in materia non si vede all’orizzonte. Quest’anno, visto anche l’andamento delle vendite nei mesi scorsi per il meteo incerto, si presume vi sia un assortimento molto ampio, e si prevede una stima di spesa intorno ai 140 euro a persona.
Perciò Adiconsum, come consueto, promuove un’operazione di informazione e educazione all’acquisto nel periodo dei maxi sconti, con l’ormai tradizionale vademecum, aggiornato per l’occasione. «Due sono le regole fondamentali da ricordare – precisa Busi –: fare attenzione ai saldi con percentuali di sconto troppo elevate, in quanto si tratta solitamente di specchietti per allodole, e diffidare degli importi scritti col pennarello senza indicazione del prezzo originale. Qualora il commerciante si rifiuti di cambiare un articolo difettoso in saldo o non voglia restituire i soldi segnalate il caso alla nostra associazione. La normativa sulle vendite di fine stagione prevede precise norme che i commercianti sono tenuti ad osservare e che spetta anche ai consumatori far rispettare».
IL VADEMECUM ADICONSUM
1 - Sull’oggetto in saldo deve essere sempre riportato il prezzo d’origine non scontato, la percentuale di sconto applicata e il prezzo finale;
2 – È meglio diffidare di quei negozi che espongono cartelli con sconti esagerati e rivolgersi agli esercenti di fiducia. Sconti superiori al 50-60 per cento nascondono spesso spiacevoli sorprese;
3 – Attenzione inoltre all’eventuale presenza di merce venduta a prezzo pieno insieme alla merce in sconto;
4 – È consigliabile confrontate i prezzi con quelli di altri negozi, magari annotando il costo di un capo o della merce a cui si è interessati per poi acquistarlo in saldo;
5 - È bene verificare che il prodotto offerto in vetrina sia lo stesso che viene presentato in negozio;
6 - Nel periodo dei saldi i negozianti devono accettare i pagamenti con bancomat o carte di credito a norma di legge. Non sono ammesse deroghe;
7 - Diffidate dei capi di abbigliamento che possono essere solo guardati e non provati, anche se è a discrezione del commerciante consentire o meno di fare indossare la merce;
8 - Chi vuol fare regali faccia attenzione perché si può cambiare solo ed esclusivamente la merce difettosa, il cui difetto deve essere denunciato al commerciante entro due mesi dalla scoperta (non si può sostituire la merce se si cambia idea sul colore o sul modello, per questioni estetiche);
9 - È bene conservare sempre lo scontrino per poter eventualmente cambiare la merce difettosa e contestare l’acquisto;
10 - Il periodo dei saldi non sospende la normativa di legge in vigore a tutela dei consumatori sulla garanzia dei beni di consumo. Il consumatore ha diritto alla riparazione o alla sostituzione (se la riparazione risulta impossibile, troppo complicata o troppo costosa), alla riduzione del prezzo o alla risoluzione del contratto con la riconsegna del bene e la restituzione di quanto pagato. La garanzia di conformità è una garanzia legale con durata biennale;
11 - Per acquisti on line è opportuno rivolgersi solo ai siti Internet sicuri, protetti da sistemi di sicurezza, riconoscibili dalla presenza del lucchetto nella barra di indirizzo. Ancora meglio se dietro lo schermo c’è un negozio di riferimento, in ogni caso non comprare da venditori sconosciuti. Attenzione ai pagamenti e alle offerte estremamente vantaggiose potrebbero nascondere una truffa (ad esempio telefonini rigenerati venduti come nuovi).
IL VADEMECUM CODACONS
1- Regola fondamentale: acquistare solo da siti internet sicuri, protetti da sistemi di sicurezza internazionali, riconoscibile dalla presenza del lucchetto nella barra di indirizzo;
2 - Acquistate solo da venditori sicuri: meglio se si tratta di un negozio, ma anche da privati assicurativi del feedback dello stesso, non comprate da venditori sconosciuti;
3 - Attenzione alle offerte che sembrano esageratamente vantaggiose, potrebbero nascondere una truffa;
4 - Controllate non solo il prezzo del prodotto, ma anche se comprensivo di spese di spedizione o tasse;
5 - Controllate la data di spedizione, e verificata sempre da dove viene spedito il prodotto;
6 - Conservate una copia dell’ordine effettuato, e verificate che esista la possibilità di disdirlo senza pagamento di penali;
7 - Pagate o tramite paypal o carte prepagate (meglio evitare bonifici o carte di credito), e non comunicate mai i vostri dati personali, sia via telefono, sia via mail. Non inserite mai dati privati on line;
8 - Per tutti gli acquisti effettuati on line vale la possibilità di esercitare il diritto di recesso, entro 14 giorni dalla data dell’acquisto;
9 - Nel caso di recesso spetterà sempre il rimborso delle spese effettuate;
10 - Andate sempre su siti conosciuti, non fatevi attirare da siti che si presentano con offerte incredibilmente vantaggiose.
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