Roma è più vicina... Ma per Brescia
Italo sui binari. E Bergamo può attendere

Beati i cugini, che dire. Perché se per Roma Bergamo può attendere, per la vicina Brescia da marzo aumentano i collegamenti diretto via treno. Dopo Frecciargento (partenza ore 7,10) sui binari è sceso anche Italo, treno di Ntv, società partecipata (tra gli altri) da Luca Cordero di Montezemolo, Diego Della Valle e al 5% dal patron di Brembo, il bergamasco Alberto Bombassei. Due i collegamenti giornalieri, andata e ritorno da Brescia: alle 5,46 e alle 6,50, con Etr 575. Per raggiungere Roma serviranno poco meno di 4 ore, 3 e 47 per la precisione. Il viaggio avverrà lungo la linea Verona-Bologna-Firenze: 39 solo per raggiungere Verona, tratto non ad alta velocità. Con Frecciargento ci si impiegano 3 ore e 35 minuti, per la cronaca.

Bergamo invece resta ancora a bocca asciutta, sia via cielo che binari. I collegamenti di Ryanair con lo scalo di Ciampino da Orio sono ormai sospesi dal 30 marzo 2014 e gli irlandesi volanti non hanno intenzione alcuna di tornare in pista: troppa la concorrenza con l’alta velocità, prova ne è il fatto che Easyjet, dopo aver combattuto una guerra senza confini per avere degli slot a Linate sulla Milano-Roma sta progressivamente riducendo l’offerta. E che dire Blue Panorama, compagnia aerea subentrata a Ryanair da aprile 2014? Il 17 agosto 2015 ha alzato bandiera bianca.

La sola opportunità di collegamento (mezzo privato a parte) con Roma da Bergamo resta quindi l’alta velocità ferroviaria, e le offerte da Milano non mancano: tra Frecciarossa e Italo nei momenti di punta ci sono anche 3 treni l’ora, e in 3 ore (o poco più, dipende dalle fermate intermedie...) si arriva nella capitale. Il problema, paradossalmente sono i 55-60 minuti (salvo imprevisti) necessari sui treni Trenord per arrivare da Bergamo a Milano, che fanno cominciare - o finire - male ogni possibile viaggio. In passato c’era un collegamento diretto da Bergamo a Roma con un Pendolino prima maniera via Brescia-Cremona-Fidenza e da qui sulla linea ad alta velocità, ma da fine 2009 è rimasto nel depositi. Ci impiegava 5 ore e 40 minuti, frutto di ben 135 chilometri su linea a binario semplice da Bergamo a Fidenza, che da soli valevano 1 ora e 50 di viaggio.