Roberto Frambrosi da 25 anni presidente dei Carabinieri in congedo

Nozze d’argento (25 anni) alla guida della sezione cittadina dell’Associazione nazionale carabinieri in congedo di Roberto Frambrosi, cavaliere della Repubblica. Frambrosi è stato confermato all’unanimità - dall’assemblea che si è svolta domenica al Comando provinciale di via delle Valli - presidente del folto gruppo dei militari dell’Arma in congedo.

L’assemblea è stata preceduta dalla santa Messa celebrata da monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della Curia. «Ricordando la Virgo Fidelis patrona dei carabinieri - ha detto all’omelia il sacerdote - è bene evidenziare il prezioso apporto di questa associazione puntualmente a fianco di chi ha bisogno di aiuto e assistenza».

Non a caso gli appartenenti al benemerito raggruppamento hanno ricevuto la benemerenza da parte dell’Amministrazione comunale per l’encomiabile operatività anche nella costruzione dell’ospedale da campo della Fiera. Stretta è anche la collaborazione del gruppo di volontari con la Polizia locale comandata da Gabriella Messina. Eloquenti le parole di Frambrosi: «È un orgoglio lavorare con un “esercito” di volontari che si fanno apprezzare per disponibilità e senso del dovere ereditato da quando facevano parte da “effettivi” nell’Arma. con la fiducia che mi è stata rinnovata intendo proseguire con volontà e impegno l’attività svolta sino ad ora da una sezione quella di Bergamo che con i suoi oltre 300 iscritti è una delle più numerose d’Italia».

Nel corso dell’Assemblea è stato anche eletto a pieni voti il nuovo consiglio direttivo composto da: Michele Taddei (vice presidene), Pierangelo Signorelli, Carlo Saffioti, Daniele Cappellano, Luca Mazzucchelli, Natale Agazzi, Silvio Riva, Simone Parma. Presenti alla cerimonia il tenente colonnello Alessandro Fasolino (comadante del reparto operativo) il capitano Carmelo Beringheli (comandante la Compagnia di Bergamo) e il maresciallo maggiore Angelo Musselli.