
Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 16 Marzo 2020
Rinviati mutui e tasse, aiuti ai lavoratori
Le info più importanti del nuovo decreto
Aiuti ai lavoratori rimasti a casa e 100 euro di premio a chi, nonostante il rischio contagio, deve andare a lavorare in sede. Garanzie per la liquidità delle imprese che continuano a operare e sostegno ai settori già costretti a chiudere per rispettare le misure di contenimento del coronavirus.
Il governo mette in campo circa 10 dei 20 miliardi del decreto per aiutare famiglie, aziende e lavoratori in difficoltà, sospende le tasse, estende lo stop delle rate del mutuo prima casa e non dimentica i lavoratori autonomi, che avranno una indennità ad hoc. Alcune misure non compaiono al momento nelle bozze, come l’ipotesi, circolata nei giorni scorsi, del taglio delle bollette.
CONGEDI PER I GENITORI, PERMESSI PER I DISABILI
Salvo modifiche dell’ultima ora, arrivano come annunciato i ’congedi specialì per i genitori con i figli piccoli (under 12) costretti a casa per la chiusura delle scuole. Si potranno chiedere massimo 15 giorni (da dividere tra mamma e papà) vedendosi garantito il 50% della retribuzione. In alternativa c’è la possibilità di richiedere un voucher babysitter da 600 euro, che diventano 1.000 per medici, infermieri, operatori sanitari e ricercatori. Previste maggiori tutele per chi accudisce disabili: non ci saranno limiti di età per chiedere il congedo straordinario e si potranno richiedere sia a marzo sia ad aprile 12 giorni al mese in più di permessi da legge 104. In più, visto che si prevede la chiusura anche di tutti i centri diurni che si occupano di disabilità (le assenze non saranno contate e non si perderà, quindi, il diritto di frequenza), si aumentano le tutele e saranno individuate, in sostituzione, anche prestazioni domiciliari.
CIG PER TUTTI CON 5 MLD, UNA TANTUM AD AUTONOMI
Per garantire che «nessuno perderà il lavoro» a causa del Coronavirus, il governo come ha più volte annunciato mette sul tavolo circa 5 miliardi per estendere a tutte le imprese, anche con pochi dipendenti, la possibilità di richiedere gli ammortizzatori sociali. La cassa integrazione si potrà chiedere per 9 settimane anche se si è già raggiunto il limite per la richiesta, la Cigs si potrà bloccare e sostituire con la cassa ordinaria e la cassa in deroga verrà estesa a tutti i settori non coperti, compresi agricoltura e pesca, a eccezione del lavoro domestico. Per professionisti, collaboratori, autonomi, lavoratori stagionali e dello spettacolo arriva invece una indennità di 500 euro una tantum. Chi ha un negozio avrà un credito d’imposta del 60% sull’affitto di marzo. mentre chi ha dovuto sospendere, cessare o chiudere la propria attività e ha i redditi più bassi, potrà accedere a una forma di sostegno grazie a un nuovo «fondo per il reddito di ultima istanza», se l’anno scorso non ha guadagnato più di 10mila euro.
STOP ALLE TASSE FINO AL 31 MAGGIO
I settori più colpiti - dal turismo alla ristorazione, dallo sport alla cultura ai trasporti, fino ai servizi educativi - potranno anche avvantaggiarsi della sospensione fino al 31 maggio dei versamenti di ritenute, contributi, premi assicurativi e Iva, che potranno essere saldati poi anche in 5 rate.
MUTUI PRIMA CASA, SOSPENSIONE ANCHE PER AUTONOMI
In più ci sarà la possibilità di accedere al cosiddetto «Fondo Gasparrini» che consente la sospensione delle rate del mutuo sulla prima casa fino a 18 mesi. L’accesso al fondo viene esteso oltre a chi perde, o si vede ridotto, il lavoro da dipendente, anche a professionisti e autonomi che autocertifichino un calo di fatturato di almeno il 33%. Si elimina il vincolo della presentazione dell’Isee (attualmente previsto fino a massimo 30mila euro).
3 MLD PER LIQUIDITA’ IMPRESE
Le imprese potranno invece accedere alla moratoria di mutui e prestiti grazie alle garanzie pubbliche (fino a 1,73 miliardi) e le banche potranno ricevere sostegno per la cessione di crediti deteriorati. Ci sarà anche, come annunciato, un ampliamento del Fondo di Garanzia per le Pmi per evitare che manchi la liquidità soprattutto alle piccole e piccolissime attività.
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santiago spezia
5 anni
In tanto i pagamenti del 16 sono partiti ,ma spero in automatico mi vengano dati indietro SUBITO o rimandati al mittente......
Giuseppe Plebani
5 anni
Hanno aspettato il 16 quando le aziende hanno da pagare l'iva cosi incassano qualcosa....che schifo!
5 anni
Perché, forse ai lavoratori dipendenti, hanno bloccato le tasse nella mensilità pagata il 10? Venite giu dalla pianta, i soldi per le sovvenzioni, devono arrivare da qualche parte.... Lo stato siamo noi
andrea licini
5 anni
in realta ai dipendenti anche se non lavorano lo stipendio viene garantito e arriverà anche a marzo , le p iva che sono chiuse non hanno nessuna entrata si attaccano al tram , visto che lo stato siamo noi che versiamo le tasse , al posto di dare le mie tasse a chi sta sul divano a fare nulla si danno a chi oggi e domani va in difficoltà perchè ad aprile io gli stipendi inizio a non farli cosi come faranno in molti se la situazione perdura e dopo il 23 aprile si apre anche l'opzione licenziamento x molti , le imprese non vivono di aria e non sono istituti di beneficenza , x molte spostare le vostre trattenute a data da rivedersi poteva servire per evitare che ad aprile non vi trovate lo stipendio , perchè se l'azienda non è più che coperta ma è esposta con le banche e non rientra di liquidità ad aprile secondo voi se a marzo non ha lavorato per un mese con cosa ve lo fa lo stipendio ?? trattenere in azienda la liquidità di iva e contributi serve a superare questa fase critica perciò non si fanno provvedimenti propaganda a cui nessuno ha potuto accedere vergogna.
Alessio Finazzi
5 anni
500€ una tantum per p.i., esattamente quando una tantum?
andrea licini
5 anni
Per 170 milione di euro erogati dall' Inps , se li dividi per 600 euro avranno accesso a spanne 300 Mila p . Iva in Italia sono 5 milioni , perciò in questo decreto per chi lavora non c'è nulla , per chi sta sul divano a fare nulla prende il suo bel reddito di cittadinanza e via . Scordati aiuti di stato perché per noi non esistono , così come la proroga dei pagamenti a cui nessuno ha potuto accedere in quanto volutamente e' stata tirata al limite e tutti oggi gg 16 marzo si sono visti prelevare gli F24 iva e i contributi dei dipendenti , basta propaganda da questo governo inutile di persone inutili