Rapinarono una sala giochi in agosto
Trovati abiti e arma, arrestati 2 pregiudicati

La Polizia di Stato ha arrestato gli autori della rapina alla sala giochi Admiral, a Bergamo.

Le manette sono scattate martedì 3 novembre. Il personale della Squadra Mobile della Questura di Bergamo, con la collaborazione del personale del Commissariato di Formia (provincia di Latina), ha tratto in arresto due pregiudicati e con precedenti di polizia, rispettivamente di 43 e 45 anni. quali autori della rapina alla sala giochi Admiral, in via Calvi, avvenuta la notte dello scorso 6 agosto.

Alle 2.30 circa della notte un uomo, con il volto coperto da un casco da motociclista, occhiali da sole e una mascherina anti-covid, era entrato nella sala-giochi:puntando una pistola verso la cassiera l’aveva obbligata ad aprire la cassaforte, impossessandosi della somma di 1.161 euro per poi fuggire.

Gli uomini della sezione «Antirapine», grazie all’analisi dei filmati interni ed esterni alla sala-giochi, e con le dichiarazioni dei testimoni raccogliendo informazioni sul modus operandi del rapinatore, hanno ipotizzato che l’uomo sarebbe potuto essere un assiduo frequentatore dell’esercizio commerciale. Da qui la perquisizione dell’abitazione del 43enne che ha permesso di rinvenire il casco, la pistola revolver, rivelatasi poi giocattolo, e gli abiti utilizzati dall’uomo per la rapina. Il 43enne si era infatti intrattenuto quella notte all’interno della sala giochi fino a poche ore prima della rapina, per poi allontanarsi, cambiarsi d’abito e, con pistola, casco e mascherina, mettere in scena il colpo.

Le indagini hanno consentito di appurare che il rapinatore era giunto sul luogo in compagnia di un altro uomo alla guida di una Seat Leon che gli ha fatto da autista. Nell’autovettura, ritrovata dagli uomini della Squadra Mobile nei pressi di un’officina bergamasca, sono stati rinvenuti gli occhiali da sole e la mascherina anti-covid, utilizzate dal 43enne nel corso della rapina. I due sono stati arrestati: il 43enne nella sua abitazione a Bergamo, il 45enne in località Santi Cosma e Damiano, in provincia di Latina, dove si era intanto trasferito al fine, verosimilmente, di rendersi irreperibile.

© RIPRODUZIONE RISERVATA