Pendolari, ancora un lunedì nero
Guasti, ritardi e soppressioni in serata
Ennesimo lunedì nero per i pendolari, ennesimo guasto, ennesima soppressione. A catena,ovunque e su tutta la linea Verona/Brescia-Milano e Bergamo-Milano. Pubblichiamo il report dettagliato di un pendolare «disperato».
Il bollettino di guerra inizia con il treno 2090 Brescia-Milano Centrale cancellato e prosegue con ritardi a catena fino al pomeriggio di lunedì 13 febbraio, fino al guasto nella stazione di Treviglio che ha causato l’interruzione di tutta la linea, anche quella di Bergamo, dalle 17.30 in poi. Come sempre abbiamo segnalato la situazione sui social e con rabbia anche al personale di ferrovie la mancanza di informazione e tempestività. I passeggeri in attesa del treno delle 18.15 da Greco Pirelli a Brescia sono rimasti senza informazioni per oltre mezz’ora.
All’arrivo del treno e saliti sulle carrozze siamo stati avvisati che sarebbe partito con alcuni minuti di ritardo non quantificato. Ad alcuni pendolari infuriati hanno risposto che non avevano alcun tipo di informazione. «Pago un abbonamento ogni mese e oggi sono arrivata con un’ora di ritardo in ufficio e stasera non so neppure a che ora arriverò a casa. Non è accettabile sentirsi rispondere che non si hanno informazioni, se rispondessi così a un cliente, disservizio a parte, verrei licenziata».
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Mario Cerotto
8 anni, 2 mesi
chi ci paga tutti questi disagi
Franco Villa
8 anni, 2 mesi
Lo sfascio sistematico di treni e stazioni imperversa ormai da mesi (anni?), e a gennaio 2017 i ferrovieri hanno scioperato anche per l'esaurimenti delle scorte di pezzi di ricambio nei magazzini (come si vede dalla frequenza demenziale dei guasti), ma gli amministratori della Lombardia, i dirigenti di FNM, i dirigenti di Trenord, Ferrovie dello Stato e il ministero di infrastrutture e trasporti mantengono il più totale silenzio su questo argomento. E dire, invece, che quando si deve parlare di Frecciarossa e altre iniziative classiste per fette infime dell'utenza, sono tutti tronfiamente ciarlieri fino alla nausea.
claudio locatelli
8 anni, 2 mesi
Mattoni e compagnia danzante si stanno giocando le prossime regionali su Trenord: esorto tutti i pendolari a dare loro una bella lezione elettorale...se la meritano in anni di colpevole inefficienza...
Alessandro Veneziani
8 anni, 2 mesi
Dedicato a quelli che dicono che la tassa di ingresso a Milano e' sacrosanta, perche' i pigroni pendolari bergamaschi non vogliono prendere il treno....