Pavesi: «Vaccini in azienda non prima di giugno. Seconde dosi, no a variazioni della data»

Lo ha reso noto il direttore generale al Welfare della Regione Lombardia Giovanni Pavesi intervenendo mercoledì 12 maggio in commissione Sanità a Palazzo Pirelli. Da giovedì 13 maggio ci sarà la possibilità, per gli insegnanti che non hanno ancora avuto la prima dose, di prenotare il proprio vaccino sulla piattaforma dedicata.

«Le vaccinazioni in azienda non potranno essere prese in considerazione prima del mese di giugno». Lo rende noto oggi il direttore generale al Welfare della Regione Lombardia Giovanni Pavesi intervenendo oggi in commissione Sanità di Palazzo Pirelli. La motivazione, spiega Pavesi, è la mancanza di vaccini disponibili, precisando che l’indicazione è giunta «tassativamente» dal commissario nazionale per l’emergenza Covid, il generale Paolo Figliuolo. Intanto, conclude Pavesi, è pronto il protocollo con cui effettuare le somministrazioni nei luoghi di lavoro, «che è stato presentato ieri alle associazioni datoriali e di categoria».

«In linea di principio, al momento, non autorizziamo la modifica della data di somministrazione della seconda dose», ha detto ancora il direttore generale al Welfare sulla possibilità di modificare la data della seconda dose di siero anti Covid, nel caso sia fissata quando il vaccinante si trova in vacanza. «È in corso un’interlocuzione da ieri in Conferenza Stato-Regioni per capire se si possa trasferire nella sede di vacanza della persona la seconda dose, ma in questo momento non siamo in grado, dal punto di vista della prenotazione e della disponibilità di vaccini, di dare una risposta positiva», spiega Pavesi precisando che è stata fatta una deroga «per la seconda dose degli insegnanti che fossero impegnati nelle attività di scrutini di esami, ma in linea di principio la data della seconda dose è quella fissata».

«Da giovedì 13 maggio – ha detto ancora Pavesi – ci sarà la possibilità, per gli insegnanti che non hanno ancora avuto la prima dose, di prenotare il proprio vaccino sulla piattaforma dedicata. In questi giorni inoltre, stanno arrivando anche gli sms mancanti per la seconda dose per il personale scolastico». «Gli sms per la seconda dose del personale scolastico stanno invece già arrivando» ha aggiunto. Riguardo invece le vaccinazioni domiciliari, secondo il dg del Welfare «c’è ancora gente che sta aspettando, ma entro il mese di maggio dovrebbero essere concluse».

Sul capitolo riguardante il periodo di efficacia dei vaccini, Pavesi ha spiegato che «in questo momento non c’è un’indicazione precisa che ci dica che dopo sei mesi l’efficacia del vaccino vada a spirare e non abbiamo un’indicazione precisa per quanto la validità del vaccino debba essere mantenuta in vita e fino a quando questa ’green card’ può portare la data di vaccinazione, siamo anche noi in attesa di un chiarimento». «Ovvio che la data dei sei mesi ci pone drammaticamente di fronte alla necessità, se fosse confermata, di riprendere l’attività vaccinale con la terza dose già nei prossimi mesi, soprattutto per il personale sanitario e delle Rsa, iniziate già a gennaio - ha concluso -. Questo ci creerebbe dei problemi organizzativi e di disponibilità di vaccini secondo noi drammatico. E’ un quesito che abbiamo posto al ministero e non ci è stata ancora data una risposta definitiva».

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