Palafrizzoni e il caso cimitero
«Nessuno si sta impegnando come noi»

«Si tratta di un’area di cantiere delimitata da transenne che impediscono l’accesso ai vialetti. La lettrice non può che aver superato le transenne ed essere penetrata in un’area interdetta al pubblico, un fatto grave in un luogo sensibile come un cimitero». Così gli assessori Marco Brembilla e Giacomo Angeloni (rispettivamente titolari dei Lavori pubblici e dei Servizi cimiteriali) spiegano la situazione del cimitero di Bergamo, alla luce delle segnalazioni di una nostra lettrice.

«Nella zona sono condotte in questi giorni le esumazioni, ovvero il trasferimento di salme da un’area a un’altra: si tratta di un campo comune, si tratta di defunti inumati nel 1980, ben 36 anni fa. In questi casi non solo rimane ben poco dei defunti, ma delle bare stesse. Gli operatori del Cimitero monumentale devono quindi utilizzare un escavatore per smuovere la terra del campo e poi procedere al recupero dei resti manualmente. Scene macabre per dei lavoratori la cui attività non ha il riconoscimento che merita, considerando ciò che viene affrontato quotidianamente. La pioggia di questi giorni ha inoltre complicato e allungato i tempi del cantiere, visto che non si può lavorare per predisporre il campo per i nuovi arrivi con queste condizioni meteo, e ha probabilmente smosso ulteriormente la terra già oggetto dei lavori degli operatori del Cimitero comunale»

«È utile ricordare che l’Amministrazione ha e sta avendo un’attenzione straordinaria nei confronti del Monumentale: non solo sono stati risistemati i bagni che necessitavano manutenzione all’interno della struttura, ma è stata rimessa a nuovo la segnaletica dei vialetti. Inoltre piano delle opere pubbliche 2016 recentemente approvato ha innalzato di 100mila euro (che passa da duecento a trecentomila euro) il budget per le manutenzioni del camposanto, affinché possano essere sistemati i viali e i percorsi interni. Sempre l’Amministrazione Gori ha inaugurato un nuovo pullmino per il servizio di trasporto, ha avviato il servizio di funerali calmierati e sta ora agendo per agevolare e scontare l’utilizzo di loculi e sepolture. Nel 2016 sono stati impegnati 35mila euro per la derattizzazione dell’area e viene salvaguardata la colonia felina che vive all’interno del Cimitero. Nessuno più dell’Amministrazione attuale si sta impegnando perché il Cimitero abbia il decoro che merita».