Ossa dissepolte e degrado
«Cimitero, serve più decoro»

Ritrovarsi in un cimitero a tu per tu con resti umani seppelliti anni prima è l’incubo di molti. Una scena quasi da film horror, che però nei giorni scorsi si è trasformata in realtà al cimitero monumentale di Bergamo per una lettrice .

Camminando tra i vialetti diretta verso la tomba di un proprio caro, si è ritrovata nei pressi di un campo in esumazione da cui spuntavano, tra frammenti di tomba e terra smossa, alcune ossa umane. «Tutto alla luce del sole – racconta la lettrice a L’Eco di Bergamo sull’edizione in edicola il 12 maggio – ed è stata una scena molto brutta vedere improvvisamente delle ossa e mezzo teschio in bella vista in un luogo così, dove si va per pregare e portare un saluto ai propri cari. Mi chiedo come sia possibile una cosa del genere».

«Dovrebbe trattarsi di estumulazioni di persone decedute nel 1980 – spiega l’assessore ai Servizi cimiteriali, Giacomo Angeloni –. La zona è segnalata e chi ha notato quella situazione potrebbe aver superato dei posti di blocco, dove l’accesso non era consentito». Solitamente le operazioni si fanno a cimitero chiuso (nella giornata di mercoledì) proprio per non creare questo tipo di situazioni «ma il maltempo sta condizionando i lavori, qui e in altri cantieri della città. In ogni caso gli operai molto spesso non si fermano neanche in queste situazioni, non ritengo giusto criticare a ogni occasione» ha spiegato l’assessore ai Lavori pubblici, Marco Brembilla.

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