Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 27 Dicembre 2019
Ondata di freddo dalla Russia
Giù le temperature, Capodanno in ripresa
In arrivo la neve nel Sud Italia anche a bassa quota. Le ultime previsioni per il Capodanno.
Ondata di freddo dalla Russia imminente, arriva la neve anche a basse quote. «L’alta pressione punterà temporaneamente il Nord Europa, favorendo l’arrivo di una ondata di freddo dalla Russia verso l’Italia – lo conferma il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega –: durerà 2-3 giorni con obiettivo principale il Centrosud. Non sarà di portata eccezionale e neppure troppo duratura, ma quanto basta per favorire rovesci di neve che potranno imbiancare fin sulle aree collinari del Sud Italia. Si comincia venerdì notte (27 dicembre) con prime precipitazioni sparse in arrivo lungo le coste adriatiche dalla Romagna alla Puglia, localmente a sfondo temporalesco. Nel corso del weekend i rovesci si estenderanno, pur in modo disorganizzato, al resto del Sud e sulla Sicilia con neve inizialmente oltre i 700-1000 metri, ma in rapido calo fin verso i 200-500 metri già nel corso di sabato 28 dicembre ( a quote lievemente superiori sulla Sicilia )».
Le regioni più coinvolte saranno ad ogni modo Abruzzo e Molise ( qui con fiocchi possibili fino in pianura sull’entroterra ), nonché Puglia, Basilicata, Calabria, specie nord orientale, e Sicilia soprattutto tirrenica, con anche qualche temporale nevoso non escluso. Occasionali nevicate fino in collina potranno altresì interessare l’entroterra campano, con qualche fiocco pure sui crinali appenninici laziali a confine con l’Abruzzo. Lunedì 30 dicembre ritroveremo ancora qualche occasionale precipitazione al Sud, ma con quota neve in progressivo rialzo e fenomeni comunque in esaurimento. Sul resto d’Italia situazione meteo tranquilla, con tempo soleggiato o al più a tratti parzialmente nuvoloso.
«Come detto la neve potrà scendere a quote di bassa collina, per cui città come Campobasso e Potenza saranno in pole position per le nevicate – prosegue Ferrara di 3bmeteo.com –. Tuttavia fiocchi bianchi potranno interessare anche città come Sulmona, Isernia, Matera e a tratti pure ad Avellino. Rovesci nevosi potranno spingersi temporaneamente sotto i 400-500 metri anche sulla Sicilia settentrionale durante i fenomeni più intensi, con neve ad Enna. Sulla dorsale adriatica gli accumuli complessivi potranno essere rilevanti, anche di oltre mezzo metro tra Majella e massicci molisani. Accumuli nevosi abbondanti attesi anche sull’Etna e sui settori di Madonie e Peloritani più esposti ai venti da Nord».
«Il tutto verrà accompagnato da un netto calo delle temperature, anche di 12-14°C sull’Appennino centro-meridionale – avverte Ferrara di 3bmeteo.com – fino a 8-10°C in meno in pianura rispetto ai giorni scorsi al Sud e versante adriatico. Calo termico anche sul resto d’Italia ma meno marcato. Da segnalare inoltre il vento, che soffierà a tratti forte di Grecale o Tramontana specie su settori adriatici, ionici e sul medio-basso Tirreno, con accentuazione della sensazione di freddo indotta dal cosiddetto wind chill e possibili bufere sui versanti appenninici più esposti».
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