
Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 08 Novembre 2019
Nuovi treni sulla Bergamo-Lecco
La Regione lancia il «Donizetti»
Entro giugno saranno consegnati dieci «Donizetti» (il primo a fine anno). Sempre entro giugno, quattro dei cinque «Caravaggio» saranno sui binari della Chiasso-Como-Milano-Rho.
Bergamo
Si comincia con il «Donizetti», per provare a cambiare musica su una delle linee peggiori della Lombardia, quella Lecco-Bergamo-Brescia che ha appena tagliato il traguardo dei due anni consecutivi di bonus. La Regione ha ribattezzato con il nome del grande compositore bergamasco il treno Alstom che normalmente viene commercializzato come «Pop»: è un convoglio a media capacità e un solo piano, composto da quattro carrozze per una capienza di circa cinquecento posti. Verrà allestito con la livrea bianco blu e due tonalità di verde che la Regione ha scelto per l’altro modello acquistato, il «Rock» griffato Hitachi, rinominato «Caravaggio», in salsa lombarda. Entro giugno saranno consegnati dieci «Donizetti» (il primo a fine anno) che entreranno in servizio sulle linee Brescia-Bergamo-Lecco, Colico-Chiavenna e Lecco-Sondrio. Nove saranno disponibili in turno giornaliero, il decimo per la manutenzione. Sempre entro giugno, quattro dei cinque «Caravaggio» saranno sui binari della Chiasso-Como-Milano-Rho, linea dalle forti criticità.
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Franco Villa
5 anni, 6 mesi
In ritardo clamoroso, visto che Maroni si accorse dello sfacelo ferroviario della Lombardia solo nel 2017 (quando gli servivano i voti per il referendum, pensa un po'), i treni in questione sono meno capienti (ma ovviamente questo non si dice) e elevatamente tecnologici (Trenord non ha mai investito nella manutenzione e non ha mai formato adeguatamente il personale: credete che saprà riparare questi treni così sofisticati?). Il numero è ridicolo rispetto alle esigenze. E nel frattempo, nella vita reale, lo sfacelo delle linee ferroviarie della Lombardia prosegue imperterrito, tranne che per i negazionisti (tipo l'assessore Terzi che sa solo leggere le veline erogate da Trenord per annunciare i miglioramenti). Avete assistito alla paralisi del nodo ferroviario di Milano, ieri 7 novembre? E questa mattina, alla paralisi delle linee Cremona-Milano e Brescia-Milano? Guasti agli impianti (RFI) e treni guasti (Trenord) a bloccare tutto. La Lega Nord fa mai qualcosa contro RFI in parlamento?
Angelo Resnati
5 anni, 6 mesi
Dieci treni per quattro linee (LC-BG-BS, la direttrice è una ma le linee, ben distinte, sono due) sembrano la carità; soprattutto per linee che non vedono nuovo materiale rotabile da fine anni 80. Se va bene a BG, di questi 10 treni, ne arriveranno 2-3. Inoltre mettere sullo stesso piano la BG-BS e la Colico-Chiavenna o la Lecco-Sondrio mi sembra del tutto inappropriato in quanto a bacino d'utenza.