Cronaca / Isola e Valle San Martino
Martedì 28 Maggio 2019
Non pulire lo sporco del cane a terra?
Mapello, rischio multe fino a 1.500 euro
Via al nuovo regolamento di polizia urbana. Lotta a chi imbratta, rompe arredi, abbandona rifiuti. «Recuperiamo le spese che sosteniamo per sistemare».
Non raccogliere le deiezioni del proprio cane, a Mapello può costare uno stipendio. Letteralmente: con il nuovo regolamento di polizia urbana approvato dal Consiglio comunale e già entrato in vigore, non raccogliere da terra i «bisognini» degli animali domestici può costare fino a mille euro.
Ma anche se il padrone porta a spasso il cane senza il sacchetto o se non prende le necessarie cautele affinché il migliore amico dell’uomo non rechi disturbo o danno a persone o cose. A meno che siano i cani guida per non vedenti, oppure al guinzaglio di persone diversamente abili o in forza a corpi di polizia e Protezione civile: in tal caso,non c’è sanzione. Un pugno duro che l’amministrazione comunale ha voluto usare per una più ampia battaglia a tutela del pubblico decoro. Così, le multe si alzano a un massimo di 1.500 euro (250 la sanzione minima) per chi imbratta con scritte e disegni gli edifici, senza autorizzazione, per chi mette a repentaglio la sicurezza dei passanti con edifici o recinzioni pericolanti, per coloro che non rispettano le normative igieniche accatastando rifiuti o emettendo esalazioni e per i casi di manomissione delle attrezzature pubbliche su parchi e strade.
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