Cronaca / Bergamo Città
Lunedì 16 Marzo 2020
«Non più progressione esponenziale»
Fontana: ma si vince solo stando a casa
Il presidente Fontana parla ai giornalisti e invita a stare tutti a casa perchè solo così si potrà battere il virus. Alla domanda sulla progressione del virus dice:«C’è progressione ma non più esponenziale».
Lunedì 16 marzo alle 13 fuori dal Pirellone a Milano, il presidente della regione Attilio Fontana ha parlato con i giornalisti invitando tutti ancora a stare a casa, l’unico modo per poter sconfiggere il virus.
Alla domanda sulla progressione del virus, il presidente ha detto: «La progressione c’è ed è costante ma non è più esponenziale».
«Ma bisogna rispettare rigorosamente le misure. Lo ripeto a tutti i cittadini lombardi, se riusciremo a mantenere l’impegno di non stare in mezzo alla gente la cosa si risolverà - spiega - i numeri possono cominciare a darci ragione, è l’unico metodo per arrivare alla soluzione e i numeri potranno iniziare a darci ragione. Abbiamo ancora 4 o 5 giorni di tempo, insistiamo perché e’ l’unica strada per arrivare ad una soluzione e per evitare che il virus continui a circolare. Il virus gira purtroppo in maniera veloce per via di comportamenti che tanta gente ha tenuto».
«Dal momento in cui avremo tutte le strumentazioni necessarie e il personale, serviranno 7/8 giorni per attivare l’ospedale presso i padiglioni della Fiera di Milano». Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, incontrando la stampa a Palazzo Lombardia e spiegando che nel pomeriggio incontrerà Guido Bertolaso proprio «per fare il punto della situazione, perché’ il suo specifico incarico sara’ di darci una mano su questo. Stiamo parlando con tutti i possibili fornitori dei respiratori».
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