Musica e allegria per la sfilata di Mezza Quaresima: i video e le foto della manifestazione

Sono più di 40 i gruppi e i carri allegorici che, dalle 15 di domenica 27 marzo e fino alle 18, hanno sfilato dalla stazione autolinee e per le vie del centro per la tradizionale sfilata di Mezza Quaresima. Ad accompagnarli un clima di festa, musica per le strade, e il bel tempo. Ci sono stati musica, coriandoli, tantissimi bambini e maschere a non finire.

La gioia di grandi e piccini

«Siamo venuti apposta per vedere la sfilata» dicono lungo le transenne del percorso in viale Papa Giovanni XXIII le tantissime persone che sono arrivate a Bergamo per questa domenica speciale. «Siamo arrivati un’ora fa per non perderci questo momento» raccontano dalle prime file.

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«Abbiamo molta voglia di tornare alla normalità, per noi ma soprattutto per i nostri bambini». Tanti, soprattutto tra i più piccoli, non ricordano questo evento tradizionale della Bergamasca: le precedenti due sfilate sono state annullate a causa della pandemia.

Per i bergamaschi è stato un momento per ripartire e vivere una giornata in leggerezza dopo mesi e mesi durissimi. Molte persone sono arrivate anche da fuori provincia, principalmente dalla Lombardia, da Brescia e Pavia per esempio.

Il percorso del corteo

Il lungo corteo ha percorso viale Papa Giovanni, in direzione dei Propilei e ha svoltato a sinistra in via Tiraboschi, per poi transitare in largo Medaglie d’Oro, percorrere via Zambonate e giungere in largo Cinque Vie. Immancabile il passaggio in piazza Pontida, sotto la sede del Ducato.

Guarda il video dei preparativi della mattinata:

I carri allegorici e i gruppi iscritti alla sfilata di Mezza Quaresima hanno proseguito poi su via Broseta, mentre il corteo si è sciolto all’altezza di via Zendrini, in direzione di via Carducci.

Qui puoi leggere l’elenco completo dei carri che hanno partecipato alla manifestazione.

Per consentire lo svolgimento della tradizionale manifestazione, l’amministrazione comunale ha disposto una serie di misure che riguardano sia la sosta sia il transito dei mezzi, in particolare lungo le vie interessate dall’evento.

Fra le arterie che sono rimaste chiuse in uscita dalla città c’è anche via Mai, che è stata interrotta all’altezza di viale Papa Giovanni XXIII. Gli agenti della polizia locale di Bergamo hanno disciplinato il traffico durante tutta la giornata.

La partenza con il Duca e la bandiera ucraina

Il carro del Duca di Piazza Pontida, Mario Morotti, ha inaugurato intorno alle 15 la sfilata di Mezza Quaresima lungo viale Papa Giovanni XXIII.

A seguire un gruppo di ragazzi portano un drappo dai colori gialli e blu come la bandiera dell’Ucraina per dire stop alla guerra nel cuore dell’Europa. Un lungo applauso ha accolto il loro passaggio. «Grazie Bergamo»: è lo striscione portato dal gruppo per ringraziare i bergamaschi per l’accoglienza dei profughi nella nostra provincia.

Gori: «Una giornata all’insegna dell’identità territoriale»

Soddisfatto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, che ha seguito la manifestazione: «Dopo due anni così difficili, questo è stato un ritorno gioioso all’insegna della tradizione, con la voglia di stare insieme, grazie anche a un tempo meraviglioso - ha detto il primo cittadino -. Bergamo piena di gente dopo tante chiusure è bellissima, e questa festa è all’insegna dell’identità territoriale. Fa piacere vedere sfilare anche i gruppi etnici: sono il segno di una città aperta e accogliente, che oggi ha voluto dare un omaggio anche al gruppo ucraino che ha ricevuto un abbraccio molo forte dai bergamaschi».

Su Bergamo Tv

La Sfilata di Mezza Quaresima continuerà a far parlare di sè in un puntata speciale di Gente e Paesi mercoledì alle ore 21 e domenica alle 18.30.

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