Cronaca / Bergamo Città
Domenica 17 Luglio 2016
Muore a 6 anni, donati gli organi
«Ora cinque famiglie possono sperare»
Il piccolo Marco Scaravelli, 6 anni, non ce l’ha fatta. E’ morto all’ospedale di Bergamo a una settimana dallo schianto in minimoto avvenuto domenica scorsa sulla pista Racing park di Viadana.
L’apposita commissione medica ne ha accertato il decesso alle 17. La famiglia ha dato il consenso per la donazione degli organi. Il padre Cristian ha voluto ringraziare tutte le persone che si sono strette attorno a Marco negli ultimi giorni della sua vita. E attraverso Facebook ha lanciato un messaggio di speranza per cinque famiglie che grazie agli organi del piccolo possono sperare di salvare i loro cari:
«Marco ha lottato con tutte le sue forze in questi sette giorni.
I medici hanno fatto qualunque cosa per salvarlo, gli sono state somministrate dosi altissime di farmaci, le cure si sono succedute senza tregua, con il massimo impegno dal primo all ultimo minuto. Il suo fisico le ha sopportate tutte, era forte come un toro, in piena salute.
Il trauma cranico subito in quel maledetto incidente ha causato però danni gravissimi al suo cervello che qualche ora fa ha smesso di avere attività, il piccolo marco ha dovuto cedere ad una cosa troppo grande. Marco è sempre stato un bimbo felice, allegro, e molto generoso, disposto a condividere un pezzetto di cioccolato con mamma e papà, un gioco con un amico.
Oggi però si è superato!
Oggi marco ha deciso di donare i suoi 2 reni, il fegato, i polmoni e il cuore.
Oggi grazie a marco 5 famiglie avranno la possibilità di sperare.
Oggi grazie a marco per 5 bambini potrà iniziare una nuova vita.
I suoi organi sono sani e forti, sono idonei al trapianto!
In un anno, in Italia si riescono a reperire solo 5 o 6 cuori di un bimbo di 6 anni, quest anno uno di quei cuori è di marco. Tutti devono sapere chi è Marco!»
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