Multa presa ad Albano ma era in Croazia
Pensa ad errore, invece la targa è clonata

Un annuncio di vendita sul web è costato molto caro ad un 35enne di Crema. La vicenda ha preso avvio dall’arrivo a casa di una multa di 168 euro per eccesso di velocità presa nel comune di Albano Sant’Alessandro il 5 gennaio scorso, quando in realtà lui si trovava in Croazia. Pensava fosse stato un semplice errore, ma quando gli agenti gli hanno mostrato la foto è arrivata l’amara sorpresa: l’auto multata era lo stesso modello della sua e aveva la stessa targa, l’unica differenza era il colore. È stato scoperto così un nuovo sistema di truffe che si serve del web.

Il 35enne nel dicembre scorso aveva deciso di vendere la sua auto mettendo un annuncio su internet. Un uomo si è detto interessato all’acquisto e gli ha chiesto copia dei documenti. Dopo averli ricevuti, il potenziale acquirente è sparito nel nulla. Passata solo qualche settimana, ecco arrivare la multa. Considerato che nel giorno e nell’ora della contravvenzione lui era in Croazia, il 35 enne ha denunciato l’accaduto, credendo fosse solo un errore e invece ha scoperto che era una truffa. Un nuovo e ingegnoso metodo di raggiro, tra l’altro non di facile soluzione.