Montenegrone, si schianta in moto
Muore Stefano, papà di 38 anni

Saranno celebrati sabato 26 maggio alle 14,30 nella Basilica di Alzano Lombardo i funerali di Stefano Tumolo, il giovane papà di 38 anni che ha perso la vita in uno schianto a Pedrengo mentre era alla guida della sua Ducati. Stefano ha perso la vita nello schianto fra la sua Ducati, e un furgone Ford Transit grigio guidato da un 49enne di Lallio. Il terribile incidente in territorio di Pedrengo, sulla ex statale 671. Stefano Tumolo residente ad Alzano Lombardo è morto poco dopo essere arrivato al Papa Giovanni in condizioni disperate. Ancora da chiarire la dinamica del sinistro, avvenuto all’altezza del distributore Trussardi Petroli. La ricostruzione è nelle mani della Polizia locale di Pedrengo che è intervenuta sul posto e ha fatto i rilievi. Saranno proprio le telecamere del distributore a svelare la verità. Il motociclista era uscito dalla galleria di Montenegrone e viaggiava in direzione Seriate.

Il furgone Transit, guidato dal 49enne aveva appena fatto una sosta nell’area di servizio per fare rifornimento. Ripartito stava uscendo sulla strada con direzione obbligatoria Valle Seriana. Il furgone potrebbe aver tentato la manovra a U tamponando la Ducati che scendeva, oppure potrebbe aver invaso la corsia con una manovra ampia impattando nel motociclista e sbattendolo sul guard rail della corsia opposta di marcia. I sanitari hanno tentato di rianimarlo più volte sul luogo dell’incidente e anche in ambulanza. Ma appena arrivato in ospedale a Bergamo è deceduto. Idraulico, grande appassionato di kickboxing, aveva un figlio di 17 anni, al quale aveva trasmesso la sua passione per l’arte marziale. Un figlio adorato, che ora piange disperatamente la morte del giovane papà. Illeso ma sotto choc il conducente del furgone che ora è indagato per omicidio stradale.