Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 03 Giugno 2020
Meteo: ancora nubifragi, estate lontana
Prevista instabilità fino a metà giugno
Già giovedì 4 giugno previsti nuovi temporali. L’Anticiclone delle Azzorre ci ha abbandonato.
«Una saccatura di origine polare raggiungerà il Mediterraneo centro-occidentale e l’Italia nella mattinata di giovedì 4 giugno, determinando il passaggio di un’intensa perturbazione atlantica, con piogge, temporali e anche nevicate tardive sulle Alpi. Giovedì il maltempo riguarderà in particolare le regioni settentrionali e la Toscana, con piogge a tratti molto forti, talora a carattere di nubifragio a ridosso delle Alpi centro-orientali, in Liguria e sull’Appennino settentrionale,tanto che si potranno superare anche i 100 millimetri di pioggia in 24 ore sui settori prealpini di alto Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli Venezia Giulia».
A confermarlo è Andrea Vuolo, meteorologo di 3bmeteo.com che aggiunge: «La perturbazione sarà seguita anche da aria piuttosto fredda in quota per il periodo, tanto che sulle Alpi tornerà la neve fin verso i 2.000-2.400 metri, un fatto non eccezionale ma neanche così consueto per questo periodo, specie negli ultimi anni. Il fronte perturbato venerdì traslerà verso levante, con piogge e temporali che si sposteranno verso il Centro-Sud, con fenomeni localmente di forte intensità tra Lazio, Abruzzo interno, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e Calabria, ma ancora con possibili temporali e locali nubifragi al Nordest, in particolare sul Friuli Venezia Giulia. Forti venti di Scirocco sull’Adriatico e di Libeccio sul versante tirrenico, in graduale rotazione da Maestrale nel corso di venerdì, con foehn al Nordovest.
Sabato temporaneo miglioramento, seppur con possibilità per temporali pomeridiano-serali su Alpi e Prealpi (specie centro-orientali), mentre domenica nuovo intenso peggioramento con piogge al Nord, Sardegna e nella seconda parte del giorno anche al Centro».
«Come detto in precedenza, la perturbazione sarà seguita da aria particolarmente fresca per il periodo - avverte ancora Vuolo -. Infatti le temperature subiranno un deciso calo anche dell’ordine degli 8-10°C giovedì al Nord e poi di 4-6°C venerdì al Centro-Sud (specie versante tirrenico), su valori che localmente risulteranno anche inferiori alle medie del periodo. Poi nuovo graduale aumento nel corso del fine settimana, ma su valori non superiori ai 25-28°C»
«Giungono nuove conferme dai modelli numerici relativamente ad una nuova fase piuttosto dinamica che potrebbe accompagnarci addirittura fino alla metà di giugno. L’Europa occidentale si ritroverà infatti bersagliata dal passaggio di diversi fronti perturbati di origine atlantica, per l’allontanamento dell’Anticiclone delle Azzorre in sede oceanica: una situazione favorevole a condizioni di instabilità e a tratti di maltempo soprattutto sulle regioni del Nord Italia e a tratti anche su quelle centrali (specie in Appennino), con frequenti temporali, locali nubifragi e temperature senza eccessi, talora anche sotto le medie del periodo in particolare in area alpina e prealpina, dove sono attese le precipitazioni più frequenti e abbondanti» conclude il meteorologo.
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