Cronaca / Bergamo Città
Mercoledì 22 Marzo 2017
Messa del Papa a Monza
Sabato in 4 mila da Bergamo
C’è il tutto esaurito per la visita di Papa Francesco a Milano. Chiusa già da alcuni giorni la procedura gruppi, attivata dall’ufficio pellegrinaggi di Ovet Viaggi, per poter assistere alla Messa di sabato nel parco di Monza.
«L’evento ha varcato il limite regionale – spiega don Gianluca Salvi, responsabile organizzativo per la diocesi di Bergamo – e questo ha creato anche a noi qualche problema per reperire i mezzi necessari al trasporto. Ci siamo rivolti anche al Veneto, dove dalla sola Verona partiranno 35 pullman».
Sono oltre 4 mila le persone che, suddivise nei vari gruppi organizzati dalle parrocchie o da singoli, partiranno dalla nostra provincia alla volta di Monza. «Come ufficio deputato all’organizzazione dei gruppi – prosegue don Gianluca – e grazie all’assistenza che ci ha fornito Ovet Viaggi, abbiamo provveduto alla registrazione degli stessi. Il tutto è stato trasmesso all’ufficio centrale che, a sua volta, ci ha consegnato i pass. In questi giorni li stiamo distribuendo ai capigruppo che sono in possesso del proprio elenco dei partecipanti. Unitamente al pass vengono anche consegnate le indicazioni per il parcheggio, nel caso il gruppo utilizzi il pullman, e del tragitto da compiere a piedi per raggiungere il parco».
Molte anche le persone che come mezzo di trasporto hanno scelto il treno, questo anche grazie a un’offerta di Trenord di un pacchetto da 300 euro, andata e ritorno, per 50 persone. Da Bergamo partiranno 500 persone in treno, mentre i pullman sono 50, ma c’è anche chi ha scelto di andare a piedi, come la parrocchia di Albegno che parteciperà con un gruppo di 40 persone. «Il Vicariato di Calolziocorte – racconta ancora don Gianluca – vista la vicinanza alla stazione ferroviaria, ha scelto il treno. Partiranno in 500. Ci sono anche le scuole, per l’Imiberg abbiamo organizzato tre pullman». Un appuntamento dunque molto atteso, dopo che l’ultima visita papale era stata quella del 2012 di Papa Benedetto XVI, e ancor prima bisogna risalire agli anni Ottanta per Papa Giovanni Paolo II.
«All’inizio era possibile fare la prenotazione solo a gruppi, ma questa è stata una scelta fatta dall’organizzazione centrale per motivi di sicurezza e per capire quale sarebbe stato il flusso di persone – spiega don Gianluca –. Adesso invece è possibile procedere anche singolarmente in due modi: tramite la app ufficiale “Papa a Milano” (scaricabile liberamente dagli store Apple e Android) dopo essersi registrati, oppure compilando il modulo che si trova sul sito internet papamilano2017.it». «Chi si iscrive – conclude – riceverà una mail con un allegato: stampandolo e presentandolo agli ingressi del parco di Monza si avrà accesso all’area della Messa insieme al numero di persone che ha indicato sul modulo».
© RIPRODUZIONE RISERVATA