Maturità, ecco la dieta salva esami per i 9.056 maturandi bergamaschi

I CONSIGLI. Bocciati caffè e salatini, promossi latte e frutta.

Attenzione agli errori a tavola che aumentano ansia e insonnia e fanno perdere concentrazione e serenità agli studenti sotto stress in vista dell’esame di diploma. Si va dall’abuso di caffè alle abbuffate di salatini e noccioline, dall’overdose di cioccolato ai pasti super speziati. È quanto afferma la Coldiretti che ha stilato la lista degli alimenti “promossi e bocciati” nella dieta per la maturità 2023, che in Lombardia vedrà coinvolti circa 76 mila studenti.

I numeri

Secondo dati ministeriali Bergamo è la terza provincia lombarda per numero di maturandi (sono 9.056) - precisa Coldiretti Bergamo –. A livello regionale la prima provincia per numero di maturandi è Milano con 24.555 candidati, segue Brescia con 9.414. Varese ne ha 7.892, Monza Brianza 6.730, Como 3.689, Pavia 3.586, Cremona 2.840, Mantova 2.621, Lecco 2.471, Lodi 1.717 e Sondrio 1.417.

Una vera e propria prova di passaggio dall’adolescenza all’età adulta con misure di sicurezza per studenti e professori per superare la quale – sottolinea la Coldiretti – oltre che sullo studio meglio puntare a tavola su frutta e verdura, pasti leggeri e cibi che contengono sostanze rilassanti che aiutano a restare lucidi in questi giorni di studio “matto e disperatissimo” per dirla con Giacomo Leopardi.

Pasti piccoli e leggeri

È importante – suggerisce la Coldiretti – cercare i giusti intervalli di riposo con piccoli pasti leggeri che scongiurano pericolosi crolli di sonno quando si deve riprendere la preparazione. Per affrontare il rush finale oltre all’abuso di caffè, è sconsigliato sia il digiuno che gli eccessi, in particolare con cibi pesanti o con sostanze eccitanti, curry, pepe, paprika, dado da cucina o troppo sale.

Optare quindi per cibi che – evidenzia la Coldiretti – aiutano a rilassarsi per la presenza di un aminoacido, il triptofano, che favorisce la sintesi della serotonina, il neuromediatore del benessere e il neurotrasmettitore cerebrale che stimola il rilassamento. La serotonina aumenta con il consumo di alimenti con zuccheri semplici come la frutta dolce di stagione ma effetti positivi nella dieta serale si hanno con legumi, uova bollite, carne, pesce, formaggi freschi. Tra le verdure – ricorda ancora la Coldiretti – al primo posto la lattuga, seguita da cipolla e aglio, perché le loro spiccate proprietà sedative conciliano il sonno.

Bene il pane, la pasta e la lattuga

Un aiuto per vincere la preoccupazione viene dagli alimenti come pane, pasta o riso, lattuga, radicchio, cipolla, formaggi freschi, yogurt, uova bollite, latte caldo, frutta dolce e infusi al miele che – evidenzia la Coldiretti – favoriscono il sonno e aiutano l’organismo a rilassarsi per affrontare con la necessaria energia e concentrazione la sfida scolastica.

E un buon bicchiere di latte prima di andare a letto

Bene anche un bicchiere di latte caldo, giusto prima di andare a letto, che oltre a diminuire l’acidità gastrica che può interrompere il sonno, fa entrare in circolo durante la digestione elementi che favoriscono una buona dormita per via di sostanze, presenti anche in formaggi freschi e yogurt, che sono in grado di attenuare insonnia e nervosismo. Infine – conclude la Coldiretti – un buon dolcetto di incoraggiamento ricco di carboidrati semplici, magari una torta leggera fatta in casa con farina e uova ha una positiva azione antistress, così come infusi e tisane dolcificati con miele che creano un’atmosfera di relax e di piacere che distende la mente e la rende più pronta a rispondere alle sollecitazioni degli esaminatori.

© RIPRODUZIONE RISERVATA