Cronaca / Bergamo Città
Sabato 18 Settembre 2021
Alpini in lutto: addio ad Antonio Sarti, storico presidente della sezione di Bergamo
Per 20 anni responsabile nazionale della Protezione civile Ana, fu uno dei principali artefici dell’adunata nazionale del 2010 in città.
Lutto tra le Penne Nere: si è spento nella mattinata di sabato 18 settembre dopo alcuni mesi di malattia Antonio Sarti, classe 1939, per nove anni alla guida della sezione di Bergamo dell’Associazione nazionale Alpini e per 20 anni responsabile nazionale della Protezione civile Ana . Nel 2010 è stato tra i principali artefici dell’Adunata nazionale che portò a Bergamo oltre 100 mila Alpini. Le esequie si svolgeranno nella parrocchiale di Scanzorosciate lunedì 20 settembre alle 15. La salma è composta nell’abitazione in via Matteotti 6 a Scanzorosciate. «Per coloro che vorranno presenziare al funerale – fa sapere la Sezione Ana di Bergamo tramite la propria pagina Facebook ufficiale –, il ritrovo è sul sagrato della chiesa di Scanzorosciate, dove avrà inizio e fine l’ultimo saluto al caro amico Antonio». La notizia della scomparsa di Sarti arriva a pochi giorni dalle celebrazioni per il centenario della sezione di Bergamo (13 settembre) a cui l’ex presidente non aveva potuto partecipare per il complicarsi delle sue condizioni di salute .
In questa intervista rilasciata a Bergamo Tv la sua grande gioia per l’Adunata nazionale: guarda il video.
Nella sua lunga carriera al servizio degli Alpini ha partecipato ai soccorsi per il terremoto in Friuli e la costruzione del villaggio Bergamo a Lioni in Irpinia, ha così accompagnato la nascita della prima realtà Ana di Protezione civile costituendo le squadre di primo intervento . Da allora ha diretto, coordinato e partecipato a tutte le emergenze sul territorio nazionale e all’estero. Durante la sua presidenza si sono anche recuperati alcuni fabbricati rurali attigui alla sede di via Gasparini divenendo locali e magazzini per la Protezione civile.
È stato insignito dal presidente della Repubblica dell’onorificenza di Commendatore.
© RIPRODUZIONE RISERVATA