L’Università Iulm ha conferito la laurea honoris causa ad Antonio Percassi -Video

«Imprenditore eclettico e di successo in molti settori commerciali e imprenditoriali, che si è distinto in particolare per la capacità di lettura e sostegno dei fenomeni sociali e per l’attenzione all’impatto ambientale delle sue iniziative» questa in sintesi la motivazione con cui l’Università Iulm di Milano che ha conferito la laurea honoris causa in Marketing, consumi e comunicazione ad Antonio Percassi.

Dopo la presentazione del rettore Gianni Canova e la Laudatio del professor Pietro Mazzola, ha preso la parola l’imprenditore di Clusone che con commozione ha ricordato la sua storia, partendo dall’infanzia difficile (il padre lavorava in Svizzera e si ammalò di silicosi), alla svolta di giocare nell’Atalanta e poi alla sua prima esperienza di lavorativa con la famiglia Benetton e poi con Ortega di Zara.

«Non so quale è il segreto, ha detto Antonio Percassi, so solo che abbiamo lavorato sodo con passione e competenza, ma non era scontato il successo, soprattutto per gli altri perché per me ogni volta che stringevo una mano e chiudevo un accordo sentivo dentro di me che sarebbe andata bene».

Guarda qui il video della diretta della cerimonia di consegna con il discorso integrale di Antonio Percassi.

Biografia

Antonio Percassi nasce a Clusone il 9 giugno 1954 e, giovanissimo, inizia la sua carriera di calciatore nell’Atalanta, diventando titolare della prima squadra. Contemporaneamente si dedica allo studio conseguendo il diploma di Geometra nel 1972 e frequenta la facoltà di Ingegneria al Politecnico di Milano. In quel periodo collabora con i fratelli allo sviluppo dell’allora piccola impresa edile che gli stessi, tornati dalla Svizzera dove erano emigrati, avevano nel frattempo fondato. A 23 anni abbandona la carriera sportiva e l’università e si dedica all’attività imprenditoriale.

Grazie all’incontro con Luciano Benetton, entra con decisione nel settore del Retail: al primo negozio aperto a Bergamo nel 1975 se ne affiancano via via altri, fino a formare una rete di distribuzione che presto varca i confini nazionali e tocca diversi paesi, tra cui Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Regno Unito, Russia, Stati Uniti. L’attività commerciale è andata sempre più crescendo, dividendosi tra brand di proprietà e brand sviluppati in regime di franchising. Tra quelli di proprietà, Kiko Milano che, con una rete di oltre 1.000 negozi monomarca, è presente con negozi in gestione diretta in Italia, Germania, Olanda, Francia, Portogallo, Spagna, Inghilterra, Austria, Svizzera, Belgio, Brasile, Stati Uniti, Medio Oriente, India, Hong Kong, oltre a negozi in franchising in circa 20 Paesi tra cui Israele, Arabia Saudita, Grecia, Serbia, Malta, Thailandia, Turchia; Dmail, leader nella vendita multicanale dei cosiddetti “prodotti utili e introvabili”. Tra i marchi sviluppati in passato in franchising vi sono stati, oltre a Benetton, Levi’s, Calvin Klein, Guess, Tommy Hilfiger, Just Cavalli, Ferrari e Zara, quest’ultimo del gruppo spagnolo Inditex con cui entra in joint venture dal 2001 al 2006 per guidarne l’ingresso in Italia. Oggi l’attenzione e lo sviluppo sono rivolti a brand sempre più internazionali, quali Gucci, Yves Saint Laurent, Nike, Garmin, Lego, Victoria’s Secret, Bath and Body Works, A|X Armani Exchange, Starbucks. La divisione commerciale del gruppo conta oggi più di 1.000 negozi e oltre 9.000 dipendenti.

Accanto all’espansione dell’attività di Retail, Antonio Percassi dedica gran parte delle proprie energie allo sviluppo Real Estate che costituisce il nucleo storico delle attività imprenditoriali della realtà che presiede. Dalla metà degli anni Novanta, le attività immobiliari si sono ampliate, comprendendo la realizzazione di grandi strutture commerciali e direzionali – come la nuova sede IBM a Segrate – per lo più in partnership con fondi di investimento internazionali di cui diviene interlocutore privilegiato. In questo settore, spicca la realizzazione di centri commerciali quali Oriocenter, situato in una posizione strategica di fronte all’aeroporto di Milano-Orio al Serio a Bergamo, Antegrate Shopping Center (100 negozi, un ipermercato e grandi aree dedicate ai servizi), Franciacorta Outlet Village alle porte di Brescia, Valdichiana Outlet Village in provincia di Arezzo, Sicilia Outlet Village in provincia di Enna, Torino Outlet Village e Roma Outlet Village, con circa 150 negozi di prossima apertura. Si tratta di progetti immobiliari di grande successo, concepiti e realizzati ponendo la massima attenzione alla riqualificazione armonica del territorio, all’ecosostenibilità nel rispetto dell’ambiente e favorendo l’occupazione sul territorio. Tra i progetti in corso di realizzazione, vi sono un’operazione immobiliare volta al rilancio della città di San Pellegrino Terme, la riqualificazione del Golf Club “Ai Colli di Bergamo”, il recupero di una tenuta situata sulle colline senesi composta da una villa patronale e 35 casali chiamata “Villa Arceno”, la realizzazione di un villaggio a destinazione prevalentemente alberghiera in prossimità del Grand Canyon negli Stati Uniti, denominato “Canyon Forest Village”, nonché la prevista realizzazione con il Gruppo Westfield (ora Unibail Rodamco) nel comune di Segrate di quello che si annuncia come il più grande shopping center d’Europa. Il quartier generale del Gruppo Percassi sarà presto trasferito nel complesso immobiliare industriale di Crespi d’Adda, acquistato da Percassi nel 2013. Si tratta di un esempio unico di archeologia industriale, inserito dal 1995 nella lista del Patrimonio Mondiale Protetto UNESCO che rappresenta una testimonianza di Villaggio Operaio Industriale tra i meglio conservati nel mondo.