Luce e gas, sarà un caro 2017
A gennaio scattano gli aumenti

Con il nuovo anno arrivano, puntuali, anche i rincari delle tariffe di luce e gas. E le percentuali annunciate non sono trascurabili: il rialzo del combustibile sarà dello 0,9%, quindi maggiore dell’inflazione, mentre quello dell’elettricità toccherà il 4,7%.

In moneta sonante, secondo le associazioni dei consumatori, che sono già sul piede di guerra, l’aggravio per il portafogli, nel 2017, sarà, in totale, di 52,5 euro, suddivisi fra 4,5 euro per la corrente e 48 euro per il gas. «I rialzi ci sono – spiega Umberto Dolci di Federconsumatori Bergamo – e riguardano la grande maggioranza dei cittadini. Guardiamo almeno la metà piena del bicchiere: per la prima volta l’Autorità mette nero su bianco la parola “aumento”. In passato ci eravamo dovuti accontentare sempre di un termine più neutro e annacquato: modifica. Mai, però, al ribasso». Se ci si limita all’energia elettrica, si scopre che i prezzi di riferimento in vigore dal 1° gennaio 2017 per il cliente tipo, pari a 18,635 centesimi di euro per kilowattora, include 2,50 centesimi (13,42%) di imposte, comprese Iva e accise, 3,79 centesimi (20,36%) per gli oneri generali di sistema, 3,95 (21,22%) per la spesa per il trasporto e la gestione del contatore, 6,75 (36,22%) per i costi di approvvigionamento dell’energia e 1,64 (8,78%) per la commercializzazione al dettaglio.

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