Vaccini, hub anche al Teatro Creberg
Fontana: «Zona rossa, aspettiamo i dati»

I nuovi provvedimenti approvati dalla Giunta regionale sul Piano vaccinale anti-Covid della Lombardia. Nella Bergamasca 8 punti vaccinali massivi, ecco dove.

Mercoledì 3 marzo nell’auditorium Gaber di Palazzo Pirelli la conferenza stampa del presidente della Regione, Attilio Fontana, della vicepresidente Letizia Moratti, dell’assessore Pietro Foroni e del coordinatore della campagna vaccinale Guido Bertolaso per illustrare provvedimenti approvati dalla Giunta in relazione al Piano vaccinale anti-Covid della Lombardia. «Abbiamo approvato due importanti provvedimenti – ha spiegato Fontana –. Il primo è relativo all’individuazione dei centri per la vaccinazione massiva, il secondo riguarda gli investimenti nei prossimi anni per la sanità lombarda: 4 miliardi di investimenti fino al 2028». Lo stesso Fontana, rispondendo poi a una domanda a proposito della possibilità di una zona rossa o arancione «rafforzata» in Lombardia per la settimana prossima, ha spiegato: «Aspettiamo i dati del Comitato tecnico scientifico, a quel punto si potranno fare le valutazioni del caso. Monitoriamo costantemente la situazione, cercando di capire se si presentano delle situazioni di particolare pericolosità e intervenendo su quelle. È inutile dire entreremo o non entreremo, ce lo diranno i dati».

La vicepresidente Moratti ha introdotto la delibera della programmazione dei centri vaccinali: «Si tratta di un modello misto – ha spiegato – che comprende le strutture ospedaliere pubbliche e private, i medici di medicina generale, le farmacie, le Rsa, ai quali si aggiungono i centri massivi. Il target della vaccinazione di massa riguarda 6,6 milioni di lombardi. I centri massivi, a regime, garantiscono una capacità di 140 mila somministrazioni al giorno, alle quali si aggiungono altre 30 mila dosi al giorno garantite dalle strutture sanitarie private (ospedali e ambulatori) e dal canale distribuito (medici di medicina generale, farmacie, somministrazioni domiciliari, aziende ecc.), per un totale di 170 mila al giorno».

Moratti ha poi fornito l’elenco dei punti massivi individuati sul territorio lombardo da Bertolaso e dalle Ats, insieme ai comuni «con i quali stiamo collaborando in modo molto positivo» ha detto la vicepresidente. Per Bergamo i punti vaccinali massivi sono 8: Fiera Bergamo, Polo Fieristico Chiuduno, Centro territoriale fiera Treviglio, Cus Dalmine, Teatro Creberg, PalaSpirà di Spirano e i centri commerciali di Antegnate e Mapello.

«I dati sono preoccupanti – ha detto Bertolaso – abbiamo già un paio di province che di fatto sono in zona rossa, abbiamo molte rianimazioni piene, abbiamo anche l’ospedale in Fiera a Milano con 57 ricoverati in rianimazione, seguito da Brescia che ne ha 30, poi abbiamo il problema del sistema delle prenotazioni degli over 80 che continua a funzionare male, a creare ritardi ed equivoci». «Siamo in un momento decisivo – ha proseguito Bertolaso – i dati evidenziano che solo vaccinando superiamo questa emergenza, vogliamo vaccinare oltre 160 mila persone al giorno nei momenti topici. In ogni Ats della Lombardia abbiamo indicato i numeri della capacità di vaccini al giorno». Per la Bergamasca, si legge nelle slide proiettate in conferenza stampa, la capacità totale è di 21 mila vaccinazioni al giorno, rispetto a un target di 9,9 mila. La capacità totale verrà attivata solo in caso di necessità o in appoggio ad Ats circostanti.

Qui sotto il video della diretta.

Nella giornata di ieri, martedì 2 marzo, in Lombardia hanno ricevuto la prima dose di vaccino anti-Covid nell’ambito della fase «1 ter»10.338 anziani a cui si aggiungono i 636 che hanno ricevuto la seconda dose di vaccino, per un totale di 10.974 dosi somministrate agli over 80. Dall’inizio della campagna over 80 del 18 febbraio, sono state somministrate complessivamente a questa categoria di cittadini 84.492 dosi. La vaccinazione under 80 ieri ha riguardato 8.588 persone tra I e II dose. Complessivamente nella giornata di ieri sono state somministrate 19.562 dosi di vaccino anti-Covid. Intanto la campagna di vaccinazione rivolta agli anziani over 80 ha raggiunto le 557.249 adesioni, di questi 341.384 hanno effettuato la registrazione tramite il portale, 186.946 si sono rivolti ai farmacisti e 28.911 si sono iscritti tramite i medici di medicina generale. I valori cumulati, spiegano dalla Regione, possono variare nel tempo poiché alcuni centri vaccinali registrano alcune vaccinazioni in modalità differita per favorire l’operatività dei vaccinatori in alcuni casi specifici. Qui sotto la tabella con il dettaglio delle Ats Lombarde relativo alla giornata del 2 marzo.

© RIPRODUZIONE RISERVATA