Cronaca / Bergamo Città
Sabato 28 Dicembre 2019
L’educazione alla sicurezza fa scuola
Ragazzi on the road sbarca a Livigno
L’esperienza di educazione alla sicurezza stradale nata a Bergamo è sbarcata anche nella nota località sciistica.
Mettersi nei panni della Polizia locale, delle Forze dell’ordine e dei soccorritori per acquisire direttamente in pista e sulle strade, consapevolezza. #Ragazziontheroad - format educativo unico nel suo genere in Italia e nato a Bergamo - sbarca sulla neve, a Livigno (Sondrio), per vivere e sperimentare in prima persona la preziosa attività e i servizi svolti sul campo riguardanti gli scenari «tipici» della stagione invernale. Un’esperienza concreta per prevenire ed educare ed evitare comportamenti «sopra le righe».
Ha preso il via il 27 dicembre 2019 e si concluderà il 2 gennaio 2020 l’edizione zero del progetto «Winter On The Road». Iniziativa promossa dall’Associazione socio-educativa Ragazzi On The Road, presieduta da Giancarlo Bassi, sostenuta e fortemente voluta dal Comune e dal Comando di Polizia Locale di Livigno. Collaborazione che consente ai giovani livignaschi partecipanti al progetto - una ventina di studenti volontari a cavallo della maggiore età - di abbattere il muro dell’inconsapevolezza comprendendo l’importanza del servizio svolto dalle istituzioni preposte alla prevenzione, sicurezza e controllo del territorio.
Livigno - località tra le più affascinanti e famose al mondo nel cuore delle Alpi - farà da sfondo per la prima volta, nel periodo di maggior affluenza turistica in un contesto internazionale, all’edizione zero di «Winter On The Road». Un’evoluzione del progetto educativo «On The Road» - unico in Italia - promosso dall’Associazione Ragazzi On The Road di Bergamo che nel corso degli ultimi 12 anni ha coinvolto oltre 500 studenti in quaranta Comuni della Lombardia nelle province di Bergamo, Brescia e Milano educandoli ai pericoli della strada (e non solo).
L’iniziativa - in espansione e che sta riscuotendo forte interesse tra amministrazioni, scuole e università - è scaturita nel 2007 sull’ennesimo incidente stradale da un incontro tra un agente di Polizia Locale della Bergamasca, Giuseppe Fuschino, e un giornalista, Alessandro Invernici, creatore del format che spiega: «Siamo grati al Comune di Livigno, alle istituzioni e agli enti che, in grande sinergia, hanno accolto con entusiasmo la proposta e collaboreranno alle finalità del progetto invernale. Crediamo che lo schianto con la realtà e l’esperienza senza filtri, come ripeto da anni, possano far crescere e segnare per sempre i giovani coinvolti rendendoli più coscienti e responsabili. Quello che vivranno sarà infatti una specie di Educazione Civica e alla Legalità imparata direttamente on the road» conclude Invernici.
Gli studenti volontari, residenti nel comune di Livigno e supportati dallo staff dell’Associazione, vivranno l’esperienza schierati nei panni della Polizia Locale e a stretto contatto con Forze dell’Ordine e di Pronto Intervento del Numero Unico d’Emergenza 112. I #Ragazziontheroad avranno anche modo di promuovere l’app «salvavita» Where ARE U di cui sono i testimonial tra i giovani. Obiettivo dell’edizione zero di «Winter On The Road» è l’introduzione del progetto sulle arterie di collegamento viario e le piste da sci: anch’esse vere e proprie «strade» ove ogni inverno, purtroppo, si registrano numerosi incidenti, molti di quali gravi o addirittura fatali.
Aderiscono al progetto: Comando di Polizia Locale di Livigno, Guardia di Finanza Tenenza Passo Foscagno - Agenzia Dogane Monopoli, Vigili del Fuoco distaccamento Livigno, Soccorso Alpino di Livigno, Sitas S.p.A., Sicurezza piste - Carosello 3000, AREU - Azienda Regionale Emergenza Urgenza della Lombardia - punto di primo intervento con sede presso la Casa della Sanità e Trauma Clinic Livigno - Ambulatorio Specialistico Traumatologico Ortopedico e soccorso piste Mottolino.
Gli studenti livignaschi, alcuni di loro impegnati nei giorni della tradizionale “coscrizione”, vivranno una nuova esperienza: saranno veri e propri ambasciatori della prevenzione affiancando per la prima volta coloro che si occupano della sicurezza dei cittadini e dei turisti presenti nella famosa località montana.
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