Cronaca / Valle Imagna
Mercoledì 12 Luglio 2017
L’arte di realizzare muri a secco
In Valle Imagna un corso per imparare
Con la «Casa dei semi» di Corna Imagna uno stage a contatto con gli ultimi artigiani del settore.
A Corna Imagna si respirano gli antichi mestieri. La Casa dei Semi e la cooperativa Giovani Orme organizzano un corso base di costruzione muri a secco che si terrà fra il 24 e il 29 luglio. Una tecnica di costruzione ormai andata persa, ma che vale la pena recuperare e continuare a tramandare, come spiega uno degli organizzatori, Stefano Invernizzi: «L’idea del corso è nata osservando come buona parte del nostro territorio sia stato modellato nei secoli attraverso la costruzione dei terrazzamenti, un’opera immane compiuta dai nostri antenati che sta rischiando di scomparire a causa dell’incuria dell’uomo e dell’avanzare del bosco.
Per partecipare – spiegano gli organizzatori – non sono richieste particolari competenze, solo voglia di imparare stando all’aria aperta e a contatto con altre persone. È necessario un abbigliamento idoneo: scarpe con punta rinforzata e guanti. È consigliato partecipare all’intera settimana per poter vedere tutte le fasi del lavoro, ma è possibile aggregarsi anche a partire da mercoledì mattina. Il corso si svolgerà anche in caso di pioggia. Il corso completo, dal lunedì, costa 90 euro o 175 euro con 5 notti di pernottamento all’Ostello, mentre il corso ridotto, dal mercoledì, costa 60 euro o 120 con pernottamento all’Ostello il Sentiero.
Per iscrizioni, entro il 15 luglio, contattare il numero 348.2911844 o email a [email protected]. Alla sera e il sabato sono in programma eventi aperti a tutti: martedì 25 alle 20,45 incontro su «Storia e tecniche costruttive dei terrazzamenti»; mercoledì 26 alle 20,45 proiezione film a cura dell’associazione «Gente di Montagna»; venerdì 28 proiezione documentario «Nati dalla pietra» del Centro Studi Valle Imagna; sabato 29 alle 14 passeggiata; alle 16 consegna attestati di partecipazione e confronto con altre esperienze di valorizzazione e recupero del paesaggio rurale
© RIPRODUZIONE RISERVATA