Cronaca / Bergamo Città
Martedì 09 Maggio 2017
L’argilla come terapia ricreativa
per i bambini del Papa Giovanni XXIII
Modellare un semplice pezzo di argilla può migliorare la qualità della vita di un bimbo ricoverato in ospedale, regalandogli un sorriso e momenti di spensieratezza durante la degenza? A volte basta poco per donare gioia.
E questo è l’obiettivo della Fondazione Lene Thun, Onlus altoatesina che il giorno 11 maggio inaugurerà due nuovi laboratori permanenti di modellazione ceramica all’interno del Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Alle 16.00 l’inaugurazione, presso i reparti di Pediatria e Chirurgia pediatrica, e il via ufficiale delle attività alla presenza di Peter Thun, fondatore della ONLUS, e Lucia Adamo, responsabile della Fondazione. Per la struttura ospedaliera presenzieranno alla cerimonia inaugurale il Direttore Generale Carlo Nicora e il Direttore Sanitario Fabio Pezzoli.
I laboratori di ceramico-terapia all’Ospedale Papa Giovanni XXIII si svolgeranno in modo permanente ogni giovedì pomeriggio e offriranno la possibilità ai piccoli ospiti dei reparti di Pediatria e Chirurgia pediatrica, di partecipare a tre ore di modellazione ceramica. guidati da uno staff di volontari e ceramisti. Durante l’attività ricreativa i bambini avranno modo di scoprire la gioia della modellazione, creando piccoli lavori per se stessi e opere più grandi, collettive, che poi potranno essere esposte negli spazi comuni dell’ospedale stesso per regalare allegria e calore.
Negli primi mesi di avvio del laboratorio, i piccoli pazienti hanno già lavorato ad una spettacolare e coloratissima opera dal titolo “Con le mani nel Mondo”, che tutti potranno ammirare tra il primo e il secondo piano della Torre 2 del nosocomio bergamasco. Una composizione grande due metri, formata da oltre 90 piastrelle in ceramica, che rappresenta il mondo ideale dei piccoli “artisti”. Durante la degenza, ogni bimbo ha modellato il suo “pezzettino di Terra”, ricreando con l’argilla luoghi, oggetti o persone che desidera appartengano al suo “spazio ideale”. Unendo tutte le singole creazioni ha preso così vita una splendida opera d’arte.
Oltre a questo progetto, la Fondazione Thun Onlus, che da tempo svolge attività presso l’Ospedale di Bergamo, ha permesso a bambini e ragazzi di partecipare, per due anni consecutivi, al progetto “L’Albero dei Desideri”, creando le decorazioni per il grande Albero di Natale di Piazza San Pietro e di incontrare, insieme alle loro famiglie, Papa Francesco. Nei prossimi mesi, una nuova fantastica opera d’arte prenderà vita: “L’Amico Gigante”, una simpatica figura di circa tre metri di altezza, “vestita” anche questa di tanti desideri e di altrettanti tasselli di ceramica, simbolo di gioia e speranza.
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