La grande festa degli alpini bergamaschi
Via alla 33esima adunata – Video

Le penne nere bergamasche in festa per i 95 anni della sezione. Si è aperta ufficialmente la 33esima adunata sezione dell’associazione alpini. Nel pomeriggio di sabato è stata issata la bandiera ed è stata deposta una corona d’alloro al monumento in piazzale Alpini.

Domenica è attesa la sfilata per le vie della città: inizierà intorno alle dieci nella zona dell’ammassamento presso il piazzale di San Paolo mentre il vessillo attenderà l’omaggio degli alpini nella zona del Sentierone. Ogni cinque anni la sezionale viene organizzata in città, con una straordinaria partecipazione della gente, segno dell’amore riservato agli alpini. E gli alpini amano radunarsi per celebrare il proprio anniversario che quest’anno raggiunge i 95 anni. La storia della sezione è lunga, segnata dall’impegno di molti.

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Tra i ’veci’ coloro che hanno vissuto grandi momenti, fasi importanti. Per tutti loro la forza della sezione sta comunque nella continuità di una visone che vede fondamentale rinnovarsi, sulla base però della testimonianza dei valori del passato. «Per quante volte posso aver vissuto questi momenti – commenta Alessandro Decio, presidente dal 1991 al 1997 – ogni volta, guardano la bandiera e ascoltando l’inno, mi commuovo. L’adunata sarà una grande festa perché agli alpini piace sentire l’abbraccio della propria città e i bergamaschi amano le penne nere».

L’anniversario è importante “e la nostra sezione saprà sicuramente arrivare al secolo innovandosi». Decio è stato anche consigliere nazionale ed attivo a Bergamo subito dopo il congedo: «Ricordo che il mio impegno iniziò con il presidente Giovanni Gori, per tutti Papà Gori. Da allora ad oggi c’è continuità, ultimamente la sezione con Carlo Macalli sta allargando i propri orizzonti».

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