Cronaca / Bergamo Città
Venerdì 31 Maggio 2019
La Festa della Repubblica
«Celebriamo la coesione»
Oggi, domenica 2 giugno, la cerimonia in piazza della Libertà e la sera un concerto. Il prefetto: ricorderemo con i cittadini i principi della democrazia.
Sarà piazza della Libertà, domenica 2 Giugno, a ospitare la cerimonia promossa dalla Prefettura per i 73 anni della Repubblica italiana. Appuntamento alle 10,15 per l’alzabandiera, cui seguirà la consegna dei diplomi delle 21 onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica italiana e delle Medaglie d’onore conferite con decreto del Presidente della Repubblica e consegnate ai parenti di 91 bergamaschi, militari e civili, deportati e internati nei lager nazisti.
«Piazza della Libertà è bella, si trova nel cuore di Bergamo bassa ed è facilmente raggiungibile, più di un gioiello come piazza Vecchia – dice il prefetto Elisabetta Margiacchi, spiegando il motivo della scelta –. Le Medaglie d’onore sono numerose, bisogna tenerne conto, serve uno spazio grande e facilmente accessibile per celebrare una giornata tanto importante nella storia della Repubblica italiana. Ho vissuto tanti 2 Giugno, sin da quando ero un giovane funzionario del Ministero dell’Interno, e per me è sempre una grande emozione celebrare il compleanno della nostra nazione».
Una data che segna la rinascita del nostro Paese. «Il 2 Giugno – continua il prefetto Margiacchi – è arrivato dopo la devastazione di due guerre mondiali, dopo un regime oppressivo, è una linea netta di demarcazione tra un prima e un dopo. Nel 1946 gli uomini e le donne di tutta Italia sono chiamati al primo suffragio universale, esercitando la libertà di scelta e dando vita a una nazione democratica. È una ricorrenza civile piena di contenuti e densa di spirito. Domenica ricorderemo con la cittadinanza i principi fondamentali di un sistema democratico, rammentando che uno dei valori sui quali i nostri presidenti della Repubblica nel tempo hanno sempre insistito è quello della coesione istituzionale e sociale. Una società che vive in uno spirito di unità e di rispetto dei valori della Costituzione è una società democratica, coesa e ordinata».
L’auspicio è che i bergamaschi partecipino numerosi alla giornata. «Questo è il mio terzo 2 Giugno a Bergamo; considerato che cade in un fine settimana di inizio estate, ho notato sempre una discreta partecipazione da parte della cittadinanza. Vivere la cerimonia nelle piazze, in luoghi aperti al pubblico, favorisce l’apertura e la condivisione». La giornata sarà chiusa da un momento musicale aperto al pubblico. Alle 19 nei giardini del Palazzo di via Tasso l’Ensemble di Fiati del Conservatorio Donizetti, diretto dal maestro Pieralberto Cattaneo, eseguirà brani di Beethoven tratti dalla Sinfonia N. 1 in Do Maggiore op. 21. «La musica suggella tutte le belle giornate, speriamo sia così anche domenica» chiosa il prefetto Margiacchi.
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